Territorio
L'Asipu di Corato salverà i lavoratori di SIA srl
A Foggia l'incontro risolutivo
San Ferdinando - sabato 30 giugno 2018
19.08
Uniti verso Asipu Srl per il servizio di raccolta, sotto l'egida della Regione Puglia, che con Ager guiderà anche la transizione ad Aseco per la gestione dell'impiantistica di Forcone Cafiero. Al termine della riunione di ieri pomeriggio in Prefettura a Foggia, i 3 sindaci dell'Aro Bt 3 sono soddisfatti dell'accordo comunemente sottoscritto tra le parti: "Inizia un percorso di garanzia – concordano Francesco di Feo (Trinitapoli), Salvatore Puttilli (San Ferdinando di Puglia) e Bernardo Lodispoto (Margherita di Savoia), a salvaguardare i 300 lavoratori di Sia Srl ed il servizio alle comunità".
Dal Prefetto Massimo Mariani, tutti i rappresentanti dei 9 Comuni del Consorzio Bacino Fg 4, alla presenza dell'assessore regionale all'Ambiente Gianni Giannini, del commissario Ager Gianfranco Grandaliano e del consigliere regionale Francesco Ventola.
ASIPU ASSICURA I LIVELLI OCCUPAZIONALI |
"Tutti i lavoratori di Sia Srl vedranno riconosciuto il proprio livello occupazionale in capo alla Srl coratina, Asipu, da settimane disponibile a subentrare nel servizio di raccolta – assicura di Feo – . Nei prossimi giorni, sarà la volta dei dettagli tecnici della transizione dei lavoratori ad Asipu, così come sarà dipanata la matassa degli stipendi arretrati".
Il servizio, nel frattempo, è ripreso nei 9 Comuni, in diversi casi con società esterne che hanno assicurato nelle scorse ore la raccolta dopo giorni di emergenza e rifiuti in strada: "Abbiamo la ragionevole certezza di aver costruito un percorso che assicuri continuità aziendale – precisa Puttilli – , concertando tutto con Ager e Regione per pulire le nostre città, a cominciare dalle città più in affanno, Orta Nova, ma soprattutto Cerignola, alla quale abbiamo concesso volentieri l'ausilio dei nostri uomini per far fronte alla criticità".
REGIONE GARANTE DEL SERVIZIO DI RACCOLTA |
La gestione pubblica che ne verrà appare come una garanzia. "Oggi è partito un percorso di cambiamento di gestione pubblica – sintetizza Lodispoto – , a salvaguardia degli impegni assunti coi lavoratori e con i cittadini per il servizio di raccolta. Ringrazio la compattezza di tutti i 9 sindaci, che dà da oggi la certezza che mancava fino a ieri. Così come il sindaco di Corato, Massimo Mazzilli, da subito disponibile a fare quanto necessario per venirci incontro, dando garanzia di inclusione occupazionale e rispetto dei livelli. Ora i nostri dipendenti dovranno essere dislocati nelle diverse aziende che in queste ore effettueranno il servizio.
AGER SULL'IMPIANTISTICA |
Da subito sarà riattivata la biostabilizzazione nelle 16 celle di Forcone Cafiero. Revocata l'Aia 66/2014 lo scorso 22 giugno e, constatata l'impossibilità dei Comuni a far fronte alle prescrizioni connesse alla gestione, l'Ager assicurerà il viatico verso costruzione e attivazione del VI lotto di discarica, dell'impianto di compostaggio e della piattaforma di trattamento della frazione secca della raccolta differenziata (plastica, carta e cartone).
COMPATTEZZA, DIRETTRICE RISOLUTIVA |
"La compattezza delle nostre 3 comunità è stata la direttrice principale di questo percorso su cui oggi si è convenuti tutti – conclude il rappresentante Anci in seno all'Ager, di Feo – . Grazie a ciò, oggi oggi ci si avvia seriamente alla normalizzazione in tutte le comunità del Consorzio".
Dal Prefetto Massimo Mariani, tutti i rappresentanti dei 9 Comuni del Consorzio Bacino Fg 4, alla presenza dell'assessore regionale all'Ambiente Gianni Giannini, del commissario Ager Gianfranco Grandaliano e del consigliere regionale Francesco Ventola.
ASIPU ASSICURA I LIVELLI OCCUPAZIONALI |
"Tutti i lavoratori di Sia Srl vedranno riconosciuto il proprio livello occupazionale in capo alla Srl coratina, Asipu, da settimane disponibile a subentrare nel servizio di raccolta – assicura di Feo – . Nei prossimi giorni, sarà la volta dei dettagli tecnici della transizione dei lavoratori ad Asipu, così come sarà dipanata la matassa degli stipendi arretrati".
Il servizio, nel frattempo, è ripreso nei 9 Comuni, in diversi casi con società esterne che hanno assicurato nelle scorse ore la raccolta dopo giorni di emergenza e rifiuti in strada: "Abbiamo la ragionevole certezza di aver costruito un percorso che assicuri continuità aziendale – precisa Puttilli – , concertando tutto con Ager e Regione per pulire le nostre città, a cominciare dalle città più in affanno, Orta Nova, ma soprattutto Cerignola, alla quale abbiamo concesso volentieri l'ausilio dei nostri uomini per far fronte alla criticità".
REGIONE GARANTE DEL SERVIZIO DI RACCOLTA |
La gestione pubblica che ne verrà appare come una garanzia. "Oggi è partito un percorso di cambiamento di gestione pubblica – sintetizza Lodispoto – , a salvaguardia degli impegni assunti coi lavoratori e con i cittadini per il servizio di raccolta. Ringrazio la compattezza di tutti i 9 sindaci, che dà da oggi la certezza che mancava fino a ieri. Così come il sindaco di Corato, Massimo Mazzilli, da subito disponibile a fare quanto necessario per venirci incontro, dando garanzia di inclusione occupazionale e rispetto dei livelli. Ora i nostri dipendenti dovranno essere dislocati nelle diverse aziende che in queste ore effettueranno il servizio.
AGER SULL'IMPIANTISTICA |
Da subito sarà riattivata la biostabilizzazione nelle 16 celle di Forcone Cafiero. Revocata l'Aia 66/2014 lo scorso 22 giugno e, constatata l'impossibilità dei Comuni a far fronte alle prescrizioni connesse alla gestione, l'Ager assicurerà il viatico verso costruzione e attivazione del VI lotto di discarica, dell'impianto di compostaggio e della piattaforma di trattamento della frazione secca della raccolta differenziata (plastica, carta e cartone).
COMPATTEZZA, DIRETTRICE RISOLUTIVA |
"La compattezza delle nostre 3 comunità è stata la direttrice principale di questo percorso su cui oggi si è convenuti tutti – conclude il rappresentante Anci in seno all'Ager, di Feo – . Grazie a ciò, oggi oggi ci si avvia seriamente alla normalizzazione in tutte le comunità del Consorzio".