A San Ferdinando la quarta edizione di Pesché

Venerdì e sabato le eccellenze del territorio dell’agricoltura in mostra

martedì 2 luglio 2024 18.03
A cura di Michele Mininni
Immancabile appuntamento a San Ferdinando di Puglia per venerdì 5 e sabato 6 luglio, per celebrare un'eccellenza del territorio. Il piccolo centro ofantino ospita la quarta edizione di Pesché, organizzata dalla Pro Loco in partnership con l'Amministrazione comunale all'insegna della cultura dell'alimentazione.

Nella suggestiva cornice di Piazza Papa Giovanni Paolo II, si alterneranno dibattiti, spettacolo, musica e gastronomia. Si comincia venerdì 5 luglio, con una serata pre-Peschè, dedicata alla salute e al tema della longevità: non un sogno, ma un programma di vita.

La serata, condotta dal dottor Carlo Casamassima, vedrà la partecipazione di Anna Borraccino (biologa nutrizionista e della riproduzione, esperta in fertilità e PMA), del medico nutrizionista, Alessandro Sfregola – Medico Chirurgo Nutrizionista, del dermatologo Salvatore Grieco, della geriatra Annalisa Zenzola, della Dirigente responsabile UOSVD Informazione, Comunicazione, Polo Universitario e Formazione, Micaela Abbinante.

L'evento sarà intervallato da momenti di folklore, in un'atmosfera suggestiva carica di emozioni e di racconti, che si concluderà con uno spettacolo musicale curato dalla violinista Stella Volpe, accompagnata dalla ballerina Anna Distasi. Il 6 luglio sarà la volta di un talk dagli aspetti tecnici correlati al mondo dell'agricoltura, condotto dall'agronomo Salvatore Stella. Si parlerà di innovazione varietale in frutticoltura con l'agronomo Carmelo Mennone (Azienda agricola sperimentale dimostrativa Pantanello ALSIA Basilicata), di tecniche innovative in frutticoltura con il prof. Giacinto Salvatore Germinara (professore ordinario Entomologia generale e applicata del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria dell'Università di Foggia), di valorizzazione commerciale, disciplinare di qualità, e marchio con Giorgio Mercuri, Presidente Confcooperative Puglia. Sarà, inoltre, dedicato uno spazio all'Azienda Trionatura, rappresentata da Angela Cascavilla. L'azienda propone un'innovativa formula di cosmesi naturale pensata per valorizzare la bellezza autentica e per rispettare e nutrire la pelle. Ciò comporta l'utilizzo dei migliori ingredienti naturali e gli estratti provenienti dall'agricoltura biologica e controllata delle campagne pugliesi.

Ad accompagnare, le note della Sister Queen ed un percorso gastronomico che delizierà i palati con una serie di innovative proposte culinarie pensate per esaltare la pesca in tutte le sue peculiari caratteristiche di bontà e gusto.

Per i più piccoli, "Pescopoli, laboratorio frutti-creativo", un viaggio nella fantasia tra creatività ed immaginazione.

Quest'anno sarà riproposta la Mostra pomologica, con la esposizione delle diverse varietà di pesche che la nostra terra offre generosamente. «In questo caso parliamo di pesche, ma sappiamo bene che tutta la produzione agricola di San Ferdinando di Puglia eccelle per qualità e riconoscibilità a livello nazionale - dichiara la presidente della Pro Loco, Angela Camporeale - Peschè è diventato ormai un appuntamento fisso un momento per riflettere insieme su come valorizzare il nostro prodotto agricolo. L'impegno della Pro Loco è proprio quello di creare questi incontri perché si possano delineare nuovi percorsi di valorizzazione delle nostre tipicità che sappiano creare, anche, nuove occasioni di crescita collettiva». Il valore di questa iniziativa è rimarcato anche dall'Amministrazione comunale, partner dell'evento. «La Fiera nazionale del Carciofo mediterraneo e del prodotto ortofrutticolo. E questa kermesse sulle nostre pesche – fa sapere la consigliera delegata all'Agricoltura, Grazia Capriuoli – sono ormai degli appuntamenti fissi nel calendario di manifestazioni cittadine. Occasioni per fare il punto sul percorso di valorizzazione dei nostri prodotti, legati indissolubilmente alla promozione del territorio in cui nascono». Le fa eco la sindaca Arianna Camporeale: «Questa edizione di Pesché sarà come al solito all'insegna dei sapori – spiega – ma anche e soprattutto della cultura dell'alimentazione, che tra salute e tradizione crea identità e conoscenza del territorio».