A San Ferdinando uno spettacolo che distrugge ogni barriera e pregiudizio
I ragazzi dell’U.N.I.T.A.L.S.I presentano il loro primo recital
lunedì 17 luglio 2023
9.49
'Siamo tutti diversi ma tutti uguali' o ancora 'scambiamoci i nostri talenti così tutti saremo felici', due delle tante espressioni pronunciate durante lo spettacolo messo in scena sabato 15 luglio presso la parrocchia Sacro Cuore di Gesù – a San Ferdinando di Puglia – dai volontari e dai ragazzi dell'U.N.I.T.A.L.S.I. insieme al loro responsabile Giacinto Cacamo.
"Il dono della felicità": questo il titolo del recital – con alla regia Ingravallo Marianna - che ha visto i ragazzi e gli adulti dell'associazione recitare nelle vesti di 'anime bianche' pronte a colorare con i loro talenti innati 'le anime nere'.
Uno spettacolo che ha visto ragazzi meno fortunati con disabilità fisiche o cognitive mostrare qualità che superano ogni pregiudizio e che dimostrano quanto il teatro sia un metodo comunicativo aperto a tutti.
È stato raccontato come spesso la società voglia tutto e subito, voglia l'efficienza , la perfezione, idoli da seguire senza nessun apparente difetto e soprattutto sia alla ricerca della felicità, una felicità che questi ragazzi hanno mostrato attraverso la loro semplicità e i loro sorrisi.
Uno spettacolo teatrale che ha commosso i cuori del pubblico dimostrando quanto l'arte e lo spettacolo non conoscano alcun tipo di barriera di fronte all'impegno di persone che mettono in gioco tutto quello che sono. È stato inoltre un modo per mostrare il profondo zelo dei volontari nel rendere migliore la vita delle persone con disabilità aiutandole a far parte di una società che è ancora troppo cieca e sorda per comprendere quanto da loro si possa trarre solo insegnamenti di vita: "i bianchi sono spesso dimenticati, sono delicati, fragili non riescono a farsi ascoltare, ma nella loro genuinità hanno provocato il miracolo del cambiamento, perché la loro bontà è disarmante - racconta Ingravallo Marianna in uno dei suoi monologhi e ancora - la forma più alta d'amore è nella reciprocità e la ricchezza sta nella gratuità più assoluta".
Si è quindi concluso lo spettacolo teatrale con una sfilata dei ragazzi e dei volontari che hanno mostrato a mani tese cartelli con su scritto 'you can' e 'follow me' urlando a gran voce: "Insieme io e te un noi speciale". Sono stati infine consegnati – in segno della solarità profusa – dei girasoli a ognuno dei ragazzi facenti parte dell'associazione.
"Il dono della felicità": questo il titolo del recital – con alla regia Ingravallo Marianna - che ha visto i ragazzi e gli adulti dell'associazione recitare nelle vesti di 'anime bianche' pronte a colorare con i loro talenti innati 'le anime nere'.
Uno spettacolo che ha visto ragazzi meno fortunati con disabilità fisiche o cognitive mostrare qualità che superano ogni pregiudizio e che dimostrano quanto il teatro sia un metodo comunicativo aperto a tutti.
È stato raccontato come spesso la società voglia tutto e subito, voglia l'efficienza , la perfezione, idoli da seguire senza nessun apparente difetto e soprattutto sia alla ricerca della felicità, una felicità che questi ragazzi hanno mostrato attraverso la loro semplicità e i loro sorrisi.
Uno spettacolo teatrale che ha commosso i cuori del pubblico dimostrando quanto l'arte e lo spettacolo non conoscano alcun tipo di barriera di fronte all'impegno di persone che mettono in gioco tutto quello che sono. È stato inoltre un modo per mostrare il profondo zelo dei volontari nel rendere migliore la vita delle persone con disabilità aiutandole a far parte di una società che è ancora troppo cieca e sorda per comprendere quanto da loro si possa trarre solo insegnamenti di vita: "i bianchi sono spesso dimenticati, sono delicati, fragili non riescono a farsi ascoltare, ma nella loro genuinità hanno provocato il miracolo del cambiamento, perché la loro bontà è disarmante - racconta Ingravallo Marianna in uno dei suoi monologhi e ancora - la forma più alta d'amore è nella reciprocità e la ricchezza sta nella gratuità più assoluta".
Si è quindi concluso lo spettacolo teatrale con una sfilata dei ragazzi e dei volontari che hanno mostrato a mani tese cartelli con su scritto 'you can' e 'follow me' urlando a gran voce: "Insieme io e te un noi speciale". Sono stati infine consegnati – in segno della solarità profusa – dei girasoli a ognuno dei ragazzi facenti parte dell'associazione.