Alternanza scuola - lavoro, intesa tra istituto Dell'Aquila e comune di Trinitapoli

Firmato il protocollo d'intesa

giovedì 30 novembre 2017 16.55
È stato firmato il protocollo d'intesa tra l'amministrazione comunale di Trinitapoli e 3 istituti scolastici del Basso Tavoliere per percorsi di alternanza scuola-lavoro.

Alla presenza del sindaco Francesco di Feo, sono stati siglati gli accordi con gli istituti superiori "Scipione Staffa" di Trinitapoli, "Michele Dell'Aquila" di San Ferdinando di Puglia, "Aldo Moro" di Margherita di Savoia. Il primo, il liceo classico casalino, rappresentato dal dirigente Carmine Gissi; il secondo, istituto professionale, diretto da Ruggiero Isernia; l'ultimo, il liceo scientifico del dirigente Leonardo Pietro Aucello.

In una intesa sinergica, il Comune e le 3 scuole del territorio porranno in essere nei prossimi mesi dei percorsi didattici con particolare valenza formativa: crediti per studenti (200 ore i licei e 400 i professionali), ottenuti attraverso apposite convenzioni tra le scuole ed associazioni o Enti, come il Comune.

"A questo punto – spiega l'assessore alla Cultura, Marta Patruno – , secondo gli accordi coi dirigenti scolastici, andremo a definire gli interventi. Sono previsti momenti formativi in convenzioni tra Enti, co-progettazioni ed incontri tematici sulle problematiche giovanili, tesi ad una formazione culturale e crescita consapevole dell'alunno".

Lo stesso Comune metterà a disposizione per la formazione i propri dipendenti. "Si tratta di una occasione che da diversi mesi stiamo sfruttando sul territorio – commenta il sindaco di Feo – . Questo protocollo ha durata illimitata con le 3 scuole del comprensorio e punta ad allargare gli orizzonti dei nostri ragazzi, provando a creare le giuste sinergie. È nostro interesse, infatti, sostenere e promuovere la formazione dei giovani, perché acquisiscano competenze spendibili nel mondo del lavoro. Sono strategie coordinate, finalizzate allo sviluppo economico del territorio, contribuendo anche a creare nei giovani, una coscienza di cittadinanza attiva".