“Ama” e “Cura”: l’installazione artistica di Gianmarco Dinuzzi

L'assessore Cinzia Petrignano spiega l'iniziativa in villa comunale

venerdì 24 maggio 2024 10.28
A cura di Anna Verzicco
"Puoi dire di amare una cosa solo se te ne prendi cura": questo il significato di "Ama" e "Cura": l'installazione - autorizzata - di un giovane sanferdinandese, che prende forma presso la Villa comunale, lanciando un messaggio che è stato condiviso convintamente anche dall'amministrazione comunale.

Risponde a questo proposito l'assessore alle politiche sociali Cinzia Petrignano.

"Ama e cura": di che tipo di installazione si tratta?
"Si tratta dell'installazione artistica di un ragazzo - Gianmarco Dinuzzi – studente nato nel 2000, dell'Accademia delle belle Arti di Foggia - al primo anno del corso di pittura. È un lavoro che questo ragazzo doveva fare per la propria università e per il proprio corso di studi e che ha pensato di mettere a disposizione della sua comunità - la nostra San Ferdinando".

Perché è nata questa iniziativa?
"Questa iniziativa è partita da una necessità "scolastica". Ma la bravura di Gianmarco è stata quella di astrarsi dalla necessità meramente scolastica per concretizzarsi in un'esigenza più impellente - che poi dovrebbe essere lo scopo dell'arte non soltanto fine a sé stessa - ovvero quella di lanciare un messaggio, di far riflettere e discutere. E mi pare che ci stia riuscendo. Gianmarco, in maniera semplice e pragmatica, ha saputo veicolare un messaggio che giornalmente, come amministrazione, ci impegniamo a far passare - che poi è il messaggio della vita - ovvero quello per il quale puoi dire di amare una cosa solo se te ne prendi cura. E la cosa che "ami" e "curi", poi dura nel tempo. Solo così, solo se ami e curi, le cose durano. E certamente questo principio vale anche, se non di più, per le cose collettive. Per i beni comuni dei quali ciascuno di noi deve farsi geloso custode. Ringraziamo di cuore Gianmarco per avere interpretato così bene il bisogno della nostra comunità".