Ambiente, divieto di sosta per pulizia stradale e spazzamento
Sanzioni per chi non rispetta l'ordinanza del sindaco
giovedì 13 febbraio 2020
13.07
Il sindaco Salvatore Puttilli, con ordinanza sindacale N. 89 del 27/06/2019 ha disposto, con periodicità settimanale, il divieto di sosta con rimozione coatta dalle 8 alle 10 e, comunque, sino alla copleta esecuzione delle operazioni di pulizia del tratto stradale. Il sindaco, dunque, raccomanda ai cittadini di collaborare nel proprio interesse e rispettare i divieti resi noti a mezzo della segnaletica, al fine di consentire al meglio le operazioni ed ottenere ottimali condizioni di igiene pubblica. Non vi è nessuna intenzione di elevare inutili verbali di violazione. L'ordinanza, comunque, va rispettata nel pieno rispetto della legge e i controlli saranno avviati congiuntamente con la Polizia Municipale.
«Presidierò personalmente tutte le zone oggetto dell'ordinanza, congiuntamente alla Polizia Municipale e alla squadra di governo, per verificare personalmente chi non rispetta le regole. Si tratta, dunque, di un intervento importante, che interessa tutta la Città - spiega il sindaco Puttilli - per garantire e assicurare decoro, pulizia e igiene su tutto il territorio comunale. Nello specifico le operazioni di spazzamento prevedono il passaggio di un mezzo con autista, affiancato da un operatore a piedi che porta al centro della strada i rifiuti presenti sui marciapiedi e ai lati della carreggiata. Per questo motivo, per non intralciare la pulizia, ai cittadini è richiesto di non lasciare le auto in sosta nei giorni indicati per non incorrere in sanzioni».
«I cittadini devono collaborare - aggiunge Nello Masciulli, assessore all'ambiente - al fine di rendere la Città pulita, soprattutto, per scongiurare situazione di pregiudizio dal punto di vista ambientale. Non solo. Tolleranza zero per coloro i quali non rispettano le regole. E' un dovere rispettare le leggi e la tolleranza è finita. Abbiamo, infine, obiettivi chiari da raggiungere: ottimizzare la percentuale di raccolta differenziata».
«Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale - conclude Giulia Dicembre, responsabile delle relazioni con gli Enti Locali di Teknoservice - di avviare un nuovo percorso culturale legato alla tutela ambientale. Spesso, non abbiamo responsabilità dirette sui cumoli di rifiuti che versano per terra. Non abbiamo responsabilità, poiché le macchine parcheggiare lungo le strade non permettono il passaggio delle spazzatrici e, quindi, la Città, specie in alcune zone, appare imbrattata. Ed ecco, quindi, l'esigenza di intraprendere un'azione congiunta che possa determinare il ripristino delle regole».
«Presidierò personalmente tutte le zone oggetto dell'ordinanza, congiuntamente alla Polizia Municipale e alla squadra di governo, per verificare personalmente chi non rispetta le regole. Si tratta, dunque, di un intervento importante, che interessa tutta la Città - spiega il sindaco Puttilli - per garantire e assicurare decoro, pulizia e igiene su tutto il territorio comunale. Nello specifico le operazioni di spazzamento prevedono il passaggio di un mezzo con autista, affiancato da un operatore a piedi che porta al centro della strada i rifiuti presenti sui marciapiedi e ai lati della carreggiata. Per questo motivo, per non intralciare la pulizia, ai cittadini è richiesto di non lasciare le auto in sosta nei giorni indicati per non incorrere in sanzioni».
«I cittadini devono collaborare - aggiunge Nello Masciulli, assessore all'ambiente - al fine di rendere la Città pulita, soprattutto, per scongiurare situazione di pregiudizio dal punto di vista ambientale. Non solo. Tolleranza zero per coloro i quali non rispettano le regole. E' un dovere rispettare le leggi e la tolleranza è finita. Abbiamo, infine, obiettivi chiari da raggiungere: ottimizzare la percentuale di raccolta differenziata».
«Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale - conclude Giulia Dicembre, responsabile delle relazioni con gli Enti Locali di Teknoservice - di avviare un nuovo percorso culturale legato alla tutela ambientale. Spesso, non abbiamo responsabilità dirette sui cumoli di rifiuti che versano per terra. Non abbiamo responsabilità, poiché le macchine parcheggiare lungo le strade non permettono il passaggio delle spazzatrici e, quindi, la Città, specie in alcune zone, appare imbrattata. Ed ecco, quindi, l'esigenza di intraprendere un'azione congiunta che possa determinare il ripristino delle regole».