Aspetta la ex fidanzata fuori da scuola armato di coltello, arrestato 20enne
Il giovane aveva già fatto male alla ragazza ferendola alle mani
venerdì 16 marzo 2018
10.12
Poteva trasformarsi in tragedia, a San Ferdinando di Puglia, la fine della storia tra due ventenni che, come è normale a quell'età, avevano esaurito la loro esperienza insieme.
Ed infatti, come purtroppo spesso capita, anche in questo caso il ragazzo non si è voluto rassegnare alla fine della relazione con l'ormai ex fidanzatina, assumendo atteggiamenti dapprima minatori e poi esplicitamente violenti.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 20enne, nel corso una lite provocata dal rifiuto della giovane di riallacciare la relazione, le aveva addirittura fatto del male alle dita di una mano, che la giovane, costretta a farsi medicare, si è vista giudicare guaribile in 15 giorni.
L'epilogo lunedi scorso, quando la giovane, accortasi all'uscita di scuola della presenza del ragazzo, spaventata ha contattato il 112. La Centrale Operativa della Compagnia di Cerignola, colta l'ansia della povera ragazza, ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia della Stazione locale, in quel momento in servizio di perlustrazione proprio nei pressi della scuola.
I Carabinieri, giunti quindi tempestivamente sul posto, hanno sorpreso il giovane mentre stava nuovamente discutendo con l'ex fidanzata e, perquisitolo, lo hanno sorpreso con un grosso coltello da cucina nascosto addosso.
Il giovane, a seguito dell'udienza di convalida dell'arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Risponderà dei reati di atti persecutori e porto abusivo di arma bianca.
Ed infatti, come purtroppo spesso capita, anche in questo caso il ragazzo non si è voluto rassegnare alla fine della relazione con l'ormai ex fidanzatina, assumendo atteggiamenti dapprima minatori e poi esplicitamente violenti.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 20enne, nel corso una lite provocata dal rifiuto della giovane di riallacciare la relazione, le aveva addirittura fatto del male alle dita di una mano, che la giovane, costretta a farsi medicare, si è vista giudicare guaribile in 15 giorni.
L'epilogo lunedi scorso, quando la giovane, accortasi all'uscita di scuola della presenza del ragazzo, spaventata ha contattato il 112. La Centrale Operativa della Compagnia di Cerignola, colta l'ansia della povera ragazza, ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia della Stazione locale, in quel momento in servizio di perlustrazione proprio nei pressi della scuola.
I Carabinieri, giunti quindi tempestivamente sul posto, hanno sorpreso il giovane mentre stava nuovamente discutendo con l'ex fidanzata e, perquisitolo, lo hanno sorpreso con un grosso coltello da cucina nascosto addosso.
Il giovane, a seguito dell'udienza di convalida dell'arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Risponderà dei reati di atti persecutori e porto abusivo di arma bianca.