Autovelox sulle strade della Bat, l'elenco completo
Le disposizioni della Prefettura
venerdì 23 giugno 2023
17.36
Garantire la sicurezza della circolazione stradale e prevenire ulteriori incidenti in un territorio che, anche nei mesi scorsi, ha registrato numerosi eventi drammatici. Con questo obiettivo il Prefetto della Bat Rossana Riflesso ha firmato il nuovo decreto che disciplina le arterie stradali su cui gli organi di Polizia stradale potranno utilizzare o installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico, finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni alle norme del codice della strada.
Le strade individuate nel provvedimento sono:
Il decreto prefettizio è stato concepito a seguito di un articolato e scrupoloso lavoro svolto in sede di osservatorio per la sicurezza stradale istituito in Prefettura (con la partecipazione della Polizia stradale della Bat, Anas, Provincia e Polizie Locali dei dieci Comuni), che ha analizzato i dati sulla rilevazione dell'incidentalità stradale sul territorio ed individuato i tratti in cui è stata accertata l'impossibilità o difficoltà di procedere alla contestazione immediata sulla base delle condizioni strutturali, plano-altimetrche e di traffico e nei quali potranno dunque essere utilizzati i rilevatori a distanza della velocità.
«La sicurezza stradale rappresenta un obiettivo prioritario della Prefettura, come ampiamente dimostrato con l'intensificazione dei lavori dell'osservatorio per la sicurezza stradale, nell'ambito della conferenza provinciale permanente, e mediante iniziative sul tema che coinvolgessero le giovani generazioni sotto l'aspetto educativo e formativo nell'ambito del Patto educativo provinciale» ha dichiarato il Prefetto Rossana Riflesso. A seguito di un'intensa attività in sinergia con gli organi competenti (Polizia stradale, Polizie Locali ed enti proprietari delle strade) abbiamo deciso di intervenire nuovamente, a distanza di quasi dieci anni dal precedente, con un decreto che individui i tratti stradali più pericolosi e ad alto traffico, dove peraltro si sono verificati tanti incidenti anche mortali, in cui potranno essere installati i rilevatori di velocità. Accanto a questo, abbiamo più volte sollecitato gli enti proprietari a valutare ogni utile iniziativa per garantire la sicurezza della rete viaria, focalizzando l'attenzione sulla necessità che le tempistiche per i lavori previsti in alcune strade del territorio possano abbreviarsi, esortandoli inoltre ad un opportuno rafforzamento della segnaletica stradale e dell'installazione di dissuasori di velocità».
Le strade individuate nel provvedimento sono:
- S.S. 16, dal km 745,200 al km 751,400 in entrambi i sensi di marcia; dal km 761,400 al km 770,900 in entrambi i sensi di marcia;
- S.S. 170 dir/A: dal km 21,300 al km 25, in entrambi i sensi di marcia, direzione Barletta; dal km 15 al km 1, in entrambi i sensi di marcia, direzione Castel del Monte;
- S.S. 93 dal km 3,857 al km 10, in entrambi i sensi di marcia; dal km 25 al km 33;
- S.P. 1 dal km 2,200 al km 7, in entrambi i sensi di marcia;
- S.P. 2 dal km 46,000 al km 52,300, in entrambi i sensi di marcia;
Il decreto prefettizio è stato concepito a seguito di un articolato e scrupoloso lavoro svolto in sede di osservatorio per la sicurezza stradale istituito in Prefettura (con la partecipazione della Polizia stradale della Bat, Anas, Provincia e Polizie Locali dei dieci Comuni), che ha analizzato i dati sulla rilevazione dell'incidentalità stradale sul territorio ed individuato i tratti in cui è stata accertata l'impossibilità o difficoltà di procedere alla contestazione immediata sulla base delle condizioni strutturali, plano-altimetrche e di traffico e nei quali potranno dunque essere utilizzati i rilevatori a distanza della velocità.
«La sicurezza stradale rappresenta un obiettivo prioritario della Prefettura, come ampiamente dimostrato con l'intensificazione dei lavori dell'osservatorio per la sicurezza stradale, nell'ambito della conferenza provinciale permanente, e mediante iniziative sul tema che coinvolgessero le giovani generazioni sotto l'aspetto educativo e formativo nell'ambito del Patto educativo provinciale» ha dichiarato il Prefetto Rossana Riflesso. A seguito di un'intensa attività in sinergia con gli organi competenti (Polizia stradale, Polizie Locali ed enti proprietari delle strade) abbiamo deciso di intervenire nuovamente, a distanza di quasi dieci anni dal precedente, con un decreto che individui i tratti stradali più pericolosi e ad alto traffico, dove peraltro si sono verificati tanti incidenti anche mortali, in cui potranno essere installati i rilevatori di velocità. Accanto a questo, abbiamo più volte sollecitato gli enti proprietari a valutare ogni utile iniziativa per garantire la sicurezza della rete viaria, focalizzando l'attenzione sulla necessità che le tempistiche per i lavori previsti in alcune strade del territorio possano abbreviarsi, esortandoli inoltre ad un opportuno rafforzamento della segnaletica stradale e dell'installazione di dissuasori di velocità».