Cani randagi: 19 ospiti dei canili tornano in città
Sterilizzazione e controlli per gli animali del Dog's Hostel e di Lillo & Lillo
martedì 8 settembre 2015
17.00
Saranno rimessi in libertà 19 cani ospiti dei canili del territorio del Nord Barese ed accalappiati nel comune di San Ferdinando di Puglia. Dopo una lunga trafila, infatti, i 14 animali presenti nel canile Dog's Hostel di Trani, sottoposto a sequestro penale, ed i 5 animali presenti nel canile Lillo & Lillo di Andria, torneranno in città dopo esser stati controllati e sterilizzati da parte del Servizio Veterinario della ASL BT.
In particolare il caso del Dog's Hostel è rimbalzato sulle cronache nazionali dopo un servizio di Striscia la Notizia ed il sequestro preventivo disposto il 15 novembre del 2013. Lo stesso Sostituto Procuratore della Repubblica di Trani, Dott. Massimo Catalano, ha sollecitato già nell'aprile scorso l'amministrazione comunale a trovare un'altra soluzione per la custodia degli ospiti. Ma l'ente ha ribadito più volte l'espressa volontà di procedere alla reimmissione dei cani non pericolosi nell'abitato cittadino. Stessa volontà è stata espressa ed attuata per il rifugio di Lillo & Lillo dove 5 animali erano ospiti della struttura. Nelle motivazioni della decisione dell'ente comunale vi è senza dubbio quello finanziario: il costo medio per ospitare gli "amici a 4 zampe" in strutture private è di non meno di 1,80 euro cadauno al giorno.
In particolare il caso del Dog's Hostel è rimbalzato sulle cronache nazionali dopo un servizio di Striscia la Notizia ed il sequestro preventivo disposto il 15 novembre del 2013. Lo stesso Sostituto Procuratore della Repubblica di Trani, Dott. Massimo Catalano, ha sollecitato già nell'aprile scorso l'amministrazione comunale a trovare un'altra soluzione per la custodia degli ospiti. Ma l'ente ha ribadito più volte l'espressa volontà di procedere alla reimmissione dei cani non pericolosi nell'abitato cittadino. Stessa volontà è stata espressa ed attuata per il rifugio di Lillo & Lillo dove 5 animali erano ospiti della struttura. Nelle motivazioni della decisione dell'ente comunale vi è senza dubbio quello finanziario: il costo medio per ospitare gli "amici a 4 zampe" in strutture private è di non meno di 1,80 euro cadauno al giorno.