Carenza di vigili urbani, ma il patto di stabilità non consente assunzioni
Il consiglio comunale approva il regolamento sulla polizia locale e sicurezza integrata
mercoledì 20 maggio 2015
20.29
Approvato, nel corso del consiglio comunale, il regolamento comunale del corpo di polizia locale e sicurezza integrata. Con 12 voti favorevoli e tre astenuti, il consiglio ha voluto assemblare diversi regolamenti già approvati in passato. Il numero dei vigili urbani è molto al di sotto rispetto all'organico previsto dalla legge regionale. Il regolamento comunale fa riferimento, infatti, sia alla legge dello stato n. 65 dell'86, e sia alla legge regionale n. 37 del 2011. Cinque vigili anziché circa 20. Nel secondo titolo della legge 37, infatti, si fa riferimento alla dotazione organica, cioè al numero di personale da assumere all'interno del corpo disciplinato. Nell'articolo 6 del regolamento regionale, al primo punto si legge: «L'organizzazione, il funzionamento e la dotazione organica dei corpi e dei servizi di polizia locale sono disciplinati nel rispetto dei seguenti criteri: previsione, per i corpi di polizia municipale, di almeno una unità operativa per ogni 700 abitanti o frazione superiore a 400 abitanti, ovvero di almeno una unità per ogni 500 abitanti per i comuni capoluogo di provincia o a vocazione turistica e almeno una unità ogni 400 per le città metropolitane». La questione è stata anche posta, nel corso del consiglio, dall'assessore alla Sicurezza e Legalità, Ciccio Camporeale: «Per i comuni della regione Puglia che non siano né capoluoghi di provincia, né città metropolitane, il regolamento stabilisce un agente di polizia ogni 700 abitanti o frazione superiore a 400, oltre al comandante. Per cui noi dovremmo avere, essendo poco meno di 15 mila abitanti, circa 21 agenti di polizia locale, mentre attualmente ve ne sono cinque. Quindi siamo notevolmente sotto organico».