Caso vigile strattonato, Pd: «Chiesto rispetto codice stradale»
Risposta al centro destra. Auto parcheggiate in zona pedonale
martedì 19 aprile 2016
14.09
A sinistra raccontano un'altra versione e i fatti detti a destra sono letti come un tentativo di sminuire l'amministrazione. Il sindaco di San Ferdinando di Puglia, Michele Lamacchina, non avrebbe strattonato nessun vigile e, secondo il Partito democratico locale, le auto che avrebbe chiesto di sanzionare erano delle vetture private, parcheggiate irregolarmente. «Alcuni cittadini - afferma il Pd - insistentemente fanno rilevate al sindaco che all'interno del cortile della scuola De Amicis sono abusivamente parcheggiate alcune macchine private. Il sindaco interviene, chiedendo al vigile Mimmo Farano, in servizio presso la scuola, di invitare i proprietari a spostare le macchine in quanto zona pedonale e inibita al traffico e alla sosta di auto private come chiaramente evidenziato dai cartelli stradali».
Quindi, il primo cittadino avrebbe solta chiesto di far rispettare il codice della strada, cosa che non sembra un reato, come commenta il Pd. «La solidarietà e la vicinanza all'Arma dei Carabinieri - continua la segreteria - è fuori discussione e per l'amministrazione comunale in questi anni è stata una regola politica e amministrativa. Non c'è nessuna crisi di nervi, ma solo rabbia di chi, dopo aver fallito nel governo della città - riferito al centro destra, soprattutto all'ex sindaco Salvatore Puttilli, quindi Forza Italia, Nuovo centro destra, Fratelli d'Italia e Conservatori e riformisti -, non si rassegna all'evidenza di una amministrazione sempre più impegnata a risolvere i problemi della città ed a pretendere che le regole siamo rispettate da tutti».
Quindi, il primo cittadino avrebbe solta chiesto di far rispettare il codice della strada, cosa che non sembra un reato, come commenta il Pd. «La solidarietà e la vicinanza all'Arma dei Carabinieri - continua la segreteria - è fuori discussione e per l'amministrazione comunale in questi anni è stata una regola politica e amministrativa. Non c'è nessuna crisi di nervi, ma solo rabbia di chi, dopo aver fallito nel governo della città - riferito al centro destra, soprattutto all'ex sindaco Salvatore Puttilli, quindi Forza Italia, Nuovo centro destra, Fratelli d'Italia e Conservatori e riformisti -, non si rassegna all'evidenza di una amministrazione sempre più impegnata a risolvere i problemi della città ed a pretendere che le regole siamo rispettate da tutti».