Città Solidale: «No alle intimidazioni. Comune paga danni di Puttilli»
Eliminare traditori. Proposta di bilancio in Consiglio Comunale
domenica 7 febbraio 2016
17.27
Una parte attacca e l'altra risponde, dicendo non lasciarsi intimorire. La crisi politica di San Ferdinando di Puglia sta andando ben oltre il campo politico e sta sfociando in botta e risposta del tutto personali fra i vari componenti di maggioranza e minoranza. «Il capogruppo di Uniti per San Ferdinando - cioè Salvatore Puttilli, affermano il gruppo di Città Solidale - ricorre ormai a tutti i mezzi, leciti e non, per interrompere l'esperienza amministrativa uscita vittoriosa dal confronto elettorale del 2012. Prima si è inventato l'alterazione del risultato elettorale per mezzo dei "rumeni", perdendo e pagando le spese al Comune; poi ha inondato di denuncie le varie magistrature senza esito, oggi ricorre alle minacce e alle diffamazioni. Alcuni suoi seguaci inneggiano alla fucilazione per i "traditori" in puro stile fascista. Lui stesso minaccia e diffama il presidente del Consiglio Comunale - Giuseppe Rondinone - reo di aver applicato quanto previsto dalle leggi e dai regolamenti. Punta all'imbarbarimento della vita politica e istituzionale e raccoglie querele».
«Consigliamo - continuano gli esponenti - di preoccuparsi dei danni che ha arrecato al Comune di San Ferdinando di Puglia che in questi giorni sta pagando danni per oltre 300.000 euro alla Links per un appalto a finanziamento scaduto e per forniture inestistenti, grazie ad atti falsi (convenzione dei comuni inesistente) e a provvedimenti di nomina a tempo scaduto da lui firmati. La Magistratura penale e contabile ha già provveduto ad acquisire gli atti. Il 16 febbraio porteremo all'attenzione del Consiglio Comunale la proposta di bilancio, consapevoli di aver operato in questi anni nell'esclusivo interessa della città, rendendola ambientalmente più sostenibile e sicura, ampliando la rete di infrastrutture e servizi, stimolando la crescita, realizzando servizi e prestazioni sociali d'avanguardia. Non ci faremo intimidire e non consentiremo che si blocchi lo sviluppo della città».
«Consigliamo - continuano gli esponenti - di preoccuparsi dei danni che ha arrecato al Comune di San Ferdinando di Puglia che in questi giorni sta pagando danni per oltre 300.000 euro alla Links per un appalto a finanziamento scaduto e per forniture inestistenti, grazie ad atti falsi (convenzione dei comuni inesistente) e a provvedimenti di nomina a tempo scaduto da lui firmati. La Magistratura penale e contabile ha già provveduto ad acquisire gli atti. Il 16 febbraio porteremo all'attenzione del Consiglio Comunale la proposta di bilancio, consapevoli di aver operato in questi anni nell'esclusivo interessa della città, rendendola ambientalmente più sostenibile e sicura, ampliando la rete di infrastrutture e servizi, stimolando la crescita, realizzando servizi e prestazioni sociali d'avanguardia. Non ci faremo intimidire e non consentiremo che si blocchi lo sviluppo della città».