Covid, casi ancora in aumento a San Ferdinando di Puglia
Il sindaco: "Tante le persone in isolamento"
giovedì 29 ottobre 2020
21.28
Sono saliti a 14 i casi di positività al SARS-Cov-2 in San Ferdinando di Puglia. Lo comunica il sindaco Salvatore Puttilli.
"Tantissimi, almeno una cinquantina, i contatti stretti posti dalla ASL in Isolamento Domiciliare Assoluto. Il Servizio Comunale di Assistenza Sociale e la locale Protezione Civile sono in quotidiano contatto con queste famiglie" ha aggiunto.
Da domani e fino al 2 novembre cimitero aperto con orario continuato dalle ore 8.00 alle ore 17.00 ma con ingresso contingentato (max 50 persone alla volta e per la durata di 30 minuti) e muniti di mascherina con preventiva misurazione della temperatura; non ci saranno le sante messe per i defunti al cimitero. Le stesse si terranno, come da unanime decisione del Prefetto, dei Sindaci e del Vescovo, presso le parrocchie cittadine.
"È inutile sottolineare che, al momento, per fronteggiare il contagio occorre frenare la nostra vita sociale ed osservare scrupolosamente i precetti governativi e le consuete norme comportamentali: mascherina, distanziamento ed igienizzazione delle mani; concludo, invitando i proprietari delle case sfitte a non concedere ai ragazzi per "uso club" le stesse, faremo, in ogni caso, controllare dalle locali forze di polizia che questo non avvenga" ha concluso il sindaco.
"Tantissimi, almeno una cinquantina, i contatti stretti posti dalla ASL in Isolamento Domiciliare Assoluto. Il Servizio Comunale di Assistenza Sociale e la locale Protezione Civile sono in quotidiano contatto con queste famiglie" ha aggiunto.
Da domani e fino al 2 novembre cimitero aperto con orario continuato dalle ore 8.00 alle ore 17.00 ma con ingresso contingentato (max 50 persone alla volta e per la durata di 30 minuti) e muniti di mascherina con preventiva misurazione della temperatura; non ci saranno le sante messe per i defunti al cimitero. Le stesse si terranno, come da unanime decisione del Prefetto, dei Sindaci e del Vescovo, presso le parrocchie cittadine.
"È inutile sottolineare che, al momento, per fronteggiare il contagio occorre frenare la nostra vita sociale ed osservare scrupolosamente i precetti governativi e le consuete norme comportamentali: mascherina, distanziamento ed igienizzazione delle mani; concludo, invitando i proprietari delle case sfitte a non concedere ai ragazzi per "uso club" le stesse, faremo, in ogni caso, controllare dalle locali forze di polizia che questo non avvenga" ha concluso il sindaco.