Francesco Dargenio diventa campione italiano di 2^ categoria di biliardo

Il 51enne residente a San Ferdinando di Puglia ha conquistato il titolo a Saint Vincent

giovedì 27 giugno 2024 13.49
A cura di Anna Verzicco
Vittoria per Francesco Dargenio – cinquantunenne residente a San Ferdinando di Puglia – che si è aggiudicato il titolo di campione italiano di 2^categoria nel campionato italiano di biliardo, il quale si è tenuto a Saint Vincent.

Il talentuoso sanferdinandese ha sbaragliato l'avversario Onofrio Fioretto durante la finale con il risultato di 2 – 0.

L'atleta è stato premiato dal Vicepresidente Raffaele Di Gennaro, il Responsabile Nazionale della disciplina Stecca-Carambola Stefano Gibertoni, il Presidente del Comitato Regione FISBB Sicilia Angelo Contrafatto e il Consigliere Regionale FISBB Piemonte-Valle d'Aosta Ernestino Favro.

A questo proposito abbiamo chiesto al sig. Dargenio di parlarci della sua esperienza in un gioco così conosciuto come il biliardo.

Francesco Dargenio
Francesco Dargenio
Francesco Dargenio
Francesco Dargenio
Francesco Dargenio
Francesco Dargenio

Da quanto tempo gioca a biliardo?
«A biliardo ci gioco dall'età di 15/16 anni, però negli ultimi 15/20 anni ho iniziato a perfezionare un po' di più le modalità di gioco nel biliardo. Certo, man mano che passano gli anni questo sport mi piace sempre di più e ovviamente le capacità nello stesso crescono e cerco sempre più di migliorare e perfezionarmi, o comunque imparo dai professionisti alcune modalità di gioco più concrete».

Quando si è reso conto che questo gioco stava diventando più di una passione a tal punto da partecipare a delle vere e proprie gare?
«Circa 10/12 anni fa ho tentato per la prima volta di partecipare ai tornei veri e propri che si svolgono in giro, si parla di campionati a livello federale. Di lì ho visto che questi tipi di tornei iniziavano a piacermi, perché c'era molta professionalità nel gioco, quindi era bello trarre qualcosa di significativo nel gioco degli altri. Così ad ogni torneo ho cercato sempre più di migliorare. E tutt'ora – con piacere - sono ancora tesserato».

Quale é stata la sua reazione alla vittoria e quali persone l' hanno sostenuta maggiormente in questo suo percorso?
«Questa vittoria è arrivata dopo un duro allenamento con gli amici del CSB. Perché nel CSB ci sono altre categorie e da loro ho potuto apprendere qualche furbizia del gioco e mettendola in atto – con un po' di fortuna che non guasta mai – sono riuscito ad ottenere questo risultato che per me era un traguardo inimmaginabile. Come dire, un'ondata di fortuna arrivata nel momento giusto! Voglio ringraziare la mia famiglia, i miei figli e tutti gli amici che mi hanno sostenuto. Ho avuto anche tante congratulazioni da gente che non conosco che però ama il biliardo e anche un po' grazie a questo vittoria si è innamorata un po' di più di questo gioco. La soddisfazione – in ogni caso – è stata tanta».