Gli studenti pugliesi sono da 100 e Lode, lo dice la statistica
Brillanti agli esami di maturità dell'anno del covid
giovedì 16 luglio 2020
16.57
In Puglia ci sono gli studenti più brillanti d'Italia. Lo dicono le statistiche relative all'esame di maturità 2020: nella nostra regione si è registrata la percentuale più alta di 100 e lode, pari al 5,2%. Seguono in questa classifica Umbria (4%), Molise (3,8%), Calabria (3,7%). I 100 in Italia salgono dal 5,6% del 2019 scorso al 9,9% di quest'anno. Le lodi sono state 12.129 (il 2,6% del totale dei candidati) contro le 7.513 del 2019 (pari all'1,5%)
In generale, l'esame post Covid, arrivato al termine del trimestre di didattica a distanza, ha portato un incremento dei voti, ma calano i promossi in Italia (anche se di poco): nel 2019 aveva superato l'esame di Stato il 99,7% degli studenti totali, mentre quest'anno il 99,5 %. Dato che si spiega, forse, con l'ammissione totale all'esame, che quindi ha spostato all'ultimo atto la valutazione sul percorso dello studente. Nel complesso, però, crescono i diplomati con voti superiori a 80/100: furono il 32,8% nel 2019, sono il 49,6% nel 2020. Scende, invece, il numero di diplomati con un voto fra 60-80: nel 2020 sono il 50,4%, contro il 67,1% di un anno fa. In calo anche i diplomati con il "minimo sindacale": i 60 passano dal 7% del 2019 al 5,1% del 2020.
Il licei confermano la media-voti più alta: il 4,1% dei ragazzi ha conseguito la lode, il 13% ha avuto 100, il 18,6% tra 91 e 99, il 22,8% tra 81 e 90. Scuola che primeggia è il liceo classico a primeggiare nella fascia di voto 81-100. Seconda piazza per gli istituti Tecnici: 1,5% di lodi, 7,3% di 100, 13,4% fra 91e 99, 19,1% fra 81 e 90. Negli istituti professionali, infine, la lode va allo 0,6%, il 100 al 5,3%, voto fra 91 e 99 per il 12,8%, voto fra 81 e 90 per il 20,3%.
In generale, l'esame post Covid, arrivato al termine del trimestre di didattica a distanza, ha portato un incremento dei voti, ma calano i promossi in Italia (anche se di poco): nel 2019 aveva superato l'esame di Stato il 99,7% degli studenti totali, mentre quest'anno il 99,5 %. Dato che si spiega, forse, con l'ammissione totale all'esame, che quindi ha spostato all'ultimo atto la valutazione sul percorso dello studente. Nel complesso, però, crescono i diplomati con voti superiori a 80/100: furono il 32,8% nel 2019, sono il 49,6% nel 2020. Scende, invece, il numero di diplomati con un voto fra 60-80: nel 2020 sono il 50,4%, contro il 67,1% di un anno fa. In calo anche i diplomati con il "minimo sindacale": i 60 passano dal 7% del 2019 al 5,1% del 2020.
Il licei confermano la media-voti più alta: il 4,1% dei ragazzi ha conseguito la lode, il 13% ha avuto 100, il 18,6% tra 91 e 99, il 22,8% tra 81 e 90. Scuola che primeggia è il liceo classico a primeggiare nella fascia di voto 81-100. Seconda piazza per gli istituti Tecnici: 1,5% di lodi, 7,3% di 100, 13,4% fra 91e 99, 19,1% fra 81 e 90. Negli istituti professionali, infine, la lode va allo 0,6%, il 100 al 5,3%, voto fra 91 e 99 per il 12,8%, voto fra 81 e 90 per il 20,3%.