La Madonna della «Pietà» nel venerdì santo
In molti hanno partecipato alla processione accompagnata da musiche e canti suggestivi
venerdì 3 aprile 2015
12.50
Anche quest'anno sin dalle cinque del mattino hanno partecipato numerosi alla processione dei «Misteri». Oggetto di particolare venerazione da parte dei fedeli di San Ferdinando è la «Pietà». La statua della Madonna col Cristo morto tra le sue braccia viene portata a spalla dai confratelli evocando il dolore e la sofferenza nel venerdì santo. Fino a qualche anno fa la processione si svolgeva tutta la notte. La suggestione delle musiche, alcune delle quali scritte da compositori di San Ferdinando, accompagnano il canto che ragazze e bambine, vestite per voto con gli stessi abiti della Madonna, eseguono per l'intera durata del percorso. Il rito del venerdì santo testimonia la forza della tradizione religiosa che affonda le sue radici in epoche molto antiche e che ricorda la drammaticità della morte di Gesù sulla croce. Al ritiro della processione nella chiesa del Carmine il vicario della parrocchia «San Ferdinando Re», Don Nicola Grosso, ha ricordato la tragicità della «Passione», invitando i fedeli al digiuno.