Lega primo partito: «Il 26 maggio data storica per la comunità sanferdinandese»
Il consigliere Flora Manco: «Il messaggio di Salvini ha spazzato ogni barriera ideologica in poco tempo»
martedì 28 maggio 2019
16.06
«Il 26 maggio sarà ricordato come una data storica per la vita politica dell'intera comunità sanferdinandese. La Lega di Matteo Salvini diventa forza dominante del centro destra e prima forza assoluta dell'intero panorama partitico». Questo il commento di Flora Manco.
«L'intuizione di sposare il progetto Lega e le idee sovraniste del capitano quasi 18 mesi addietro oggi si sono rivelate vincenti. In poco tempo la forza trascendentale del messaggio salviniano ha spazzato ogni barriera ideologica» ha aggiunto il consigliere comunale.
«Salvini è riuscito ad abbattere i vecchi stereotipi della politica, ha azzerato la distanza tra popolo e istituzioni, ha ridato agli italiani l'orgoglio di appartenere a un grande paese.
Il 26.07% è un punto di partenza: il progetto Lega ha gettato il suo seme, partendo dall'Europa fino al nostro comune ogni cosa non sarà più la stessa. Questa maggioranza, per troppo tempo rimasta in silenzio, ora alza la testa e pretende di essere ascoltata: è il nostro momento, prenderemo ciò che ci spetta. Diciamo basta a dietrologie, inciuci e giochi di potere meschini alle spalle dei cittadini.
Che la rivoluzione del buon senso abbia inizio: l'elezione al parlamento europeo di Massimo Casanova (ennesima intuizione di Matteo Salvini) è la speranza che questo territorio chiedeva» ha concluso Flora Manco.
«L'intuizione di sposare il progetto Lega e le idee sovraniste del capitano quasi 18 mesi addietro oggi si sono rivelate vincenti. In poco tempo la forza trascendentale del messaggio salviniano ha spazzato ogni barriera ideologica» ha aggiunto il consigliere comunale.
«Salvini è riuscito ad abbattere i vecchi stereotipi della politica, ha azzerato la distanza tra popolo e istituzioni, ha ridato agli italiani l'orgoglio di appartenere a un grande paese.
Il 26.07% è un punto di partenza: il progetto Lega ha gettato il suo seme, partendo dall'Europa fino al nostro comune ogni cosa non sarà più la stessa. Questa maggioranza, per troppo tempo rimasta in silenzio, ora alza la testa e pretende di essere ascoltata: è il nostro momento, prenderemo ciò che ci spetta. Diciamo basta a dietrologie, inciuci e giochi di potere meschini alle spalle dei cittadini.
Che la rivoluzione del buon senso abbia inizio: l'elezione al parlamento europeo di Massimo Casanova (ennesima intuizione di Matteo Salvini) è la speranza che questo territorio chiedeva» ha concluso Flora Manco.