Nasce il comitato di Italia Viva "Bat Shock"
Coordinato dall'ingegnere Ruggiero Scomegna
giovedì 18 giugno 2020
14.34
Riceviamo e pubblichiamo una nota di Italia Viva Bat
«Si è costituito il Comitato Italia Viva "BAT Shock", coordinato dall'ingegnere Ruggiero Scommegna, con la mission di declinare nella nostra Provincia il Piano Shock nazionale di Italia Viva e incentivare l'infrastrutturazione tecnologica e logistica del Territorio.
Il progetto Schock, affermano i coordinatori provinciali di Italia Viva BAT, Gabriella Baldini e Ruggiero Crudele, è un'idea nata alla Leopolda per il rilancio dell'economia e della produttività (in antitesi a politiche meramente assistenzialistiche) dell'Italia, ed è oggi un disegno di legge in 6 articoli, per sbloccare quelle opere pubbliche immediatamente cantierabili, ferme a causa di troppi intoppi burocratici, con il solo obiettivo di garantire la crescita del Pil e l'ammodernamento infrastrutturale del Paese: snellimento procedurale, sblocco dei procedimenti autorizzativi, velocizzare le gare d'appalto, rendere più fluide le modalità di realizzazione delle infrastrutture strategiche nazionali (strade, linee ferroviarie, alta velocità, aree portuali), anche con la nomina di Commissari straordinari per le grandi opere. Un aspetto importante del disegno di legge investe gli Enti Locali con la norma per il trasferimento ai Comuni delle aree demaniali non più utilizzate, al fine di favorire investimenti lungo le fasce costiere.
E proprio le necessità e priorità del nostro territorio, l'ingegner Scommegna ha portato al tavolo nazionale con la responsabile on. Raffaella Paita, dal raddoppio della linea adriatica nel tratto tra Termoli e Campomarino per completare l'upgrade della linea stessa, al potenziamento della Barletta-Spinazzola che finalmente vede imminenti i lavori di rifacimento dei binari per poi puntare al Treno Turistico da Canne alle Murge, e quindi al nodo ferroviario di Barletta come interconnessione con l'aeroporto verso le mete di Castel del Monte, Canne della Battaglia e i paesaggi Murgiani, nonché le città costiere con le loro bellezze artistiche e le Terme di Margherita di Savoia.
Su questo tema affascinante e strategico, il Comitato è impegnato a redarre il Piano Shock da sottoporre ai nostri Enti territoriali, e invitiamo tutti i cittadini ad offrire il proprio contributo semplicemente collegandosi al sito ItaliaViva/Comitati/BarlettaAndriaTrani».
«Si è costituito il Comitato Italia Viva "BAT Shock", coordinato dall'ingegnere Ruggiero Scommegna, con la mission di declinare nella nostra Provincia il Piano Shock nazionale di Italia Viva e incentivare l'infrastrutturazione tecnologica e logistica del Territorio.
Il progetto Schock, affermano i coordinatori provinciali di Italia Viva BAT, Gabriella Baldini e Ruggiero Crudele, è un'idea nata alla Leopolda per il rilancio dell'economia e della produttività (in antitesi a politiche meramente assistenzialistiche) dell'Italia, ed è oggi un disegno di legge in 6 articoli, per sbloccare quelle opere pubbliche immediatamente cantierabili, ferme a causa di troppi intoppi burocratici, con il solo obiettivo di garantire la crescita del Pil e l'ammodernamento infrastrutturale del Paese: snellimento procedurale, sblocco dei procedimenti autorizzativi, velocizzare le gare d'appalto, rendere più fluide le modalità di realizzazione delle infrastrutture strategiche nazionali (strade, linee ferroviarie, alta velocità, aree portuali), anche con la nomina di Commissari straordinari per le grandi opere. Un aspetto importante del disegno di legge investe gli Enti Locali con la norma per il trasferimento ai Comuni delle aree demaniali non più utilizzate, al fine di favorire investimenti lungo le fasce costiere.
E proprio le necessità e priorità del nostro territorio, l'ingegner Scommegna ha portato al tavolo nazionale con la responsabile on. Raffaella Paita, dal raddoppio della linea adriatica nel tratto tra Termoli e Campomarino per completare l'upgrade della linea stessa, al potenziamento della Barletta-Spinazzola che finalmente vede imminenti i lavori di rifacimento dei binari per poi puntare al Treno Turistico da Canne alle Murge, e quindi al nodo ferroviario di Barletta come interconnessione con l'aeroporto verso le mete di Castel del Monte, Canne della Battaglia e i paesaggi Murgiani, nonché le città costiere con le loro bellezze artistiche e le Terme di Margherita di Savoia.
Su questo tema affascinante e strategico, il Comitato è impegnato a redarre il Piano Shock da sottoporre ai nostri Enti territoriali, e invitiamo tutti i cittadini ad offrire il proprio contributo semplicemente collegandosi al sito ItaliaViva/Comitati/BarlettaAndriaTrani».