Niente soldi per le strade, la rabbia di Puttilli: «La misura è colma»
Il primo cittadino si scaglia contro la Provincia
giovedì 29 novembre 2018
10.42
«Questa mattina (ieri per chi legge, ndr), in Provincia, chiamato ad esprimere (unitamente agli altri Sindaci dell'Assemblea) il mio parere sull'accapo all'ordine del giorno del Consiglio Provinciale inerente il programma triennale delle opere pubbliche per il triennio 2018-2020, non ho potuto esprimere un parere positivo a motivo dell'ennesima latitanza di risorse destinate, negli anni a venire, alla viabilità provinciale che interessa il nostro Comune (ex Provinciali 63 e 64, San Ferdinando di Puglia - Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia- Canosa di Puglia)».
A dirlo è il sindaco di San Ferdinando di Puglia Salvatore Puttilli poche ore dopo la chiusura dell'assemblea provinciale.
«Questa storia, che va avanti ormai da un decennio, non è più sostenibile e oltre a chiamare in causa (cosa hanno fatto?) tutti i Consiglieri Provinciali di San Ferdinando (Daddato, Lamacchia e Patruno...) che dal 2009 al 2018 si sono succeduti, rende assolutamente necessaria un'inversione di rotta che possa consentire al nostro Comune di garantire una dignitosa e sicura percorribilità alle nostre arterie stradali provinciali. La misura è allora colma...» scrive Puttilli.
E conclude: «Questo Ente (la Provincia) ormai di secondo livello e con risorse economiche ridotte al lumicino, ha il dovere di destinare in maniera equa le risorse su tutto il territorio, se così non sarà, per quanto mi riguarda, non potrò più garantire alcuna coesione di carattere istituzionale all'interno dell'Assemblea dei Sindaci anche perché, ed è bene non dimenticarlo mai, noi Sindaci siamo stati eletti innanzitutto per garantire servizi, benessere e sicurezza ai nostri cittadini».
A dirlo è il sindaco di San Ferdinando di Puglia Salvatore Puttilli poche ore dopo la chiusura dell'assemblea provinciale.
«Questa storia, che va avanti ormai da un decennio, non è più sostenibile e oltre a chiamare in causa (cosa hanno fatto?) tutti i Consiglieri Provinciali di San Ferdinando (Daddato, Lamacchia e Patruno...) che dal 2009 al 2018 si sono succeduti, rende assolutamente necessaria un'inversione di rotta che possa consentire al nostro Comune di garantire una dignitosa e sicura percorribilità alle nostre arterie stradali provinciali. La misura è allora colma...» scrive Puttilli.
E conclude: «Questo Ente (la Provincia) ormai di secondo livello e con risorse economiche ridotte al lumicino, ha il dovere di destinare in maniera equa le risorse su tutto il territorio, se così non sarà, per quanto mi riguarda, non potrò più garantire alcuna coesione di carattere istituzionale all'interno dell'Assemblea dei Sindaci anche perché, ed è bene non dimenticarlo mai, noi Sindaci siamo stati eletti innanzitutto per garantire servizi, benessere e sicurezza ai nostri cittadini».