Notte bianca dello sport a San Ferdinando di Puglia
“Lo sport aiuta a coordinarsi e ad avere spirito di squadra” – parla l’assessore allo sport Roberto Lombardi
giovedì 8 agosto 2024
10.03
A San Ferdinando di Puglia due giornate di festa interamente dedicate allo sport – sabato 3 e domenica 4 agosto – e svolte come ogni anno in piazza della Costituzione.
Le feste hanno previsto non solo un allestimento tale da permettere a grandi e piccini di cimentarsi in tanti sport diversi: dal calcio al ping pong al salto con la fune e così via, ma anche la premiazione di due sportivi sanferdinandesi che hanno raggiunto risultati straordinari nei loro rispettivi sport: Nicola Parente che si è qualificato tra i primi cento in una gara di Triathlon a livello mondiale in Austria; Francesco Dargenio campione italiano di 2^ categoria di biliardo.
Le serate hanno previsto inoltre vari momenti dedicati allo spettacolo attraverso il ballo, biciclettate, camminate sotto le stelle, la diretta sul mega schermo delle Olimpiadi e anche la spiegazione del dottor Angelo Dargenio che ha fornito le linee guida all'utilizzo del defibrillatore primo soccorso.
Presenti all'evento anche l'assessore alle politiche culturali e sociali nella persona di Cinzia Petrignano e l'assessore allo sport nella persona di Roberto Lombardi. A quest'ultimo abbiamo quindi chiesto di parlarci delle sue considerazioni inerenti alla festa dello sport ormai organizzata a San Ferdinando da tanti anni.
Qual è l'obiettivo della festa dello sport?
"Allora, prima di tutto mi preme evidenziare che questo è il primo anno cha le associazioni sportive del paese hanno chiesto espressamente di poter organizzate la festa. Premettendo che anche negli anni scorsi erano presenti, ma quest'anno si sono fatte promotrici in prima persona". Continua l'assessore definendo l'obiettivo della festa: "Le varie associazioni hanno promosso lo sport per evidenziare l'importanza della salute fisica e mentale e per sostenere l'inclusione di tutte le fasce d'età e non solo, anche delle persone che hanno difficoltà nel praticare dello sport. Lo sport, quindi, aiuta a coordinarsi e avere spirito di squadra" – termina così l'assessore Lombardi.
In che modo la festa dello sport coinvolge tutte le fasce d'età del paese?
"Gli sport sono stati quelli promossi dalle varie associazioni sportive e sono stati rivolti sia ai grandi che ai bambini. Ogni associazione ha promosso e ha realizzato vari tornei per i grandi e i piccoli. Inoltre – quest'anno – ognuna di loro ha voluto dare questa impronta di sport puro senza gonfiabili. Sono stati infatti messi in risalto giochi prettamente sportivi: ping ping, salto della fune, corsa con i sacchi, biciclettate, basket, pallavolo, calcio a cinque".
Pensa che in qualche modo questa festa possa aver dato valore allo sport e posso aver spronato i giovani – in particolare – a dare adito alle loro qualità sportive?
"Si, penso che le serate di questo tipo possano avvicinare grandi e piccoli allo sport, magari chi non lo pratica vedendolo in un luogo che frequenta solitamente potrebbe esserne attirato. L'associazione di calcio a 5 ha donato per altro un defibrillatore alla comunità. Inoltre abbiamo avuto modo, durante la festa, di premiare alcune persone che si sono contraddistinte nello sport, come il campione mondiale di biliardo, il quale certamente può essere un modello per tutti i giovani. Può quindi scattare il fenomeno dell'emulazione. Durante l'ultima serata abbiamo anche guardato sul maxischermo le olimpiadi, anche quelle sono d'esempio. Piccole cose che possoo creare grande interesse per lo sport".
Le feste hanno previsto non solo un allestimento tale da permettere a grandi e piccini di cimentarsi in tanti sport diversi: dal calcio al ping pong al salto con la fune e così via, ma anche la premiazione di due sportivi sanferdinandesi che hanno raggiunto risultati straordinari nei loro rispettivi sport: Nicola Parente che si è qualificato tra i primi cento in una gara di Triathlon a livello mondiale in Austria; Francesco Dargenio campione italiano di 2^ categoria di biliardo.
Le serate hanno previsto inoltre vari momenti dedicati allo spettacolo attraverso il ballo, biciclettate, camminate sotto le stelle, la diretta sul mega schermo delle Olimpiadi e anche la spiegazione del dottor Angelo Dargenio che ha fornito le linee guida all'utilizzo del defibrillatore primo soccorso.
Presenti all'evento anche l'assessore alle politiche culturali e sociali nella persona di Cinzia Petrignano e l'assessore allo sport nella persona di Roberto Lombardi. A quest'ultimo abbiamo quindi chiesto di parlarci delle sue considerazioni inerenti alla festa dello sport ormai organizzata a San Ferdinando da tanti anni.
Qual è l'obiettivo della festa dello sport?
"Allora, prima di tutto mi preme evidenziare che questo è il primo anno cha le associazioni sportive del paese hanno chiesto espressamente di poter organizzate la festa. Premettendo che anche negli anni scorsi erano presenti, ma quest'anno si sono fatte promotrici in prima persona". Continua l'assessore definendo l'obiettivo della festa: "Le varie associazioni hanno promosso lo sport per evidenziare l'importanza della salute fisica e mentale e per sostenere l'inclusione di tutte le fasce d'età e non solo, anche delle persone che hanno difficoltà nel praticare dello sport. Lo sport, quindi, aiuta a coordinarsi e avere spirito di squadra" – termina così l'assessore Lombardi.
In che modo la festa dello sport coinvolge tutte le fasce d'età del paese?
"Gli sport sono stati quelli promossi dalle varie associazioni sportive e sono stati rivolti sia ai grandi che ai bambini. Ogni associazione ha promosso e ha realizzato vari tornei per i grandi e i piccoli. Inoltre – quest'anno – ognuna di loro ha voluto dare questa impronta di sport puro senza gonfiabili. Sono stati infatti messi in risalto giochi prettamente sportivi: ping ping, salto della fune, corsa con i sacchi, biciclettate, basket, pallavolo, calcio a cinque".
Pensa che in qualche modo questa festa possa aver dato valore allo sport e posso aver spronato i giovani – in particolare – a dare adito alle loro qualità sportive?
"Si, penso che le serate di questo tipo possano avvicinare grandi e piccoli allo sport, magari chi non lo pratica vedendolo in un luogo che frequenta solitamente potrebbe esserne attirato. L'associazione di calcio a 5 ha donato per altro un defibrillatore alla comunità. Inoltre abbiamo avuto modo, durante la festa, di premiare alcune persone che si sono contraddistinte nello sport, come il campione mondiale di biliardo, il quale certamente può essere un modello per tutti i giovani. Può quindi scattare il fenomeno dell'emulazione. Durante l'ultima serata abbiamo anche guardato sul maxischermo le olimpiadi, anche quelle sono d'esempio. Piccole cose che possoo creare grande interesse per lo sport".