Presidiati i varchi di accesso a San Ferdinando di Puglia

Forze dell'ordine e barriere prefiltraggio dei veicoli

lunedì 23 marzo 2020 14.26
A cura di Giuseppe Capacchione
Il sindaco di San Ferdinando di Puglia, Salvatore Puttilli, ha adottato nuove e più stringenti misure per quanto riguarda i varchi d'accesso in città. Provvedimenti che il primo cittadino ha dovuto predisporre per garantire la sicurezza dei sanferdinandesi in questo periodo di emergenza dovuto alla diffusione del virus Covid-19, anche alla luce del divieto arrivato direttamente da Governo, su tutto il territorio nazionale, di lasciare il proprio comune di residenza, eccetto per lavoro o per motivi medici che dovranno essere dimostrati alle forze dell'ordine in caso di controllo.

A partire da martedì 24 marzo fino a nuove disposizioni viene attuato quanto segue:

- barriere di prefiltraggio dei veicoli in transito verranno posizionate nei varchi di accesso di via Trinitapoli, via Barletta e via Cerignola. Gli ingressi saranno presidiati dalla Polizia Locale e dai Carabinieri aiutati dal personale della Protezione Civile componente il C.O.C, dal personale degli Istituti e dei Consorzi di vigilanza diurna e notturna (La Fenice, San Martino, Camere Pente) in regime di convenzione con il Comune, dalle Associazioni di Volontariato locali e non (Associazione SOS, Associazione Nazionale Carabinieri, Associazione Nazionale Finanzieri dItalia, Associazione Intercomunale Bersaglieri, Associazione ERA Ambiente) in regime di convenzione con il Comune;

- sarà consentito l'accesso ai veicoli di soccorso;

- sarà consentito l'accesso solo se gli spostamenti siano motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità, da motivi di salute o da esigenze di approvvigionamento alimentare;

- ai varchi, a cura del personale della Protezione Civile e dall'Associazione di Volontariato SOS e previa autorizzazione della ASL BT, saranno utilizzati dispositivi termoscanner per la misurazione della temperatura corporea dei passeggeri dei veicoli in transito;

- sarà attivato un drone, già in possesso della Polizia Locale, al fine di monitorare il divieto assoluto di mobilità e di intensificare i controlli in funzione antiassembramento.