Provincia BAT, i sindaci: «Elezioni il prima possibile»
Il nuovo presidente potrebbe provenire dai comuni più piccoli
mercoledì 8 maggio 2019
13.25
Si è riunita ieri la conferenza dei Sindaci della provincia Barletta-Andria-Trani su invito del Presidente vicario, il tranese De Toma. Erano presenti tutti i Sindaci delle città, tranne il Comune di Andria commissariato, mentre per il comune di Barletta, Città capoluogo, vi era l'assessore Tupputi delegata del Sindaco, per il Comune di Canosa di Puglia il vicesindaco Sanluca. Il tavolo dei Sindaci ha espresso la volontà di addivenire alle elezioni nel più breve tempo possibile così da riprendere le fila di un ente che non sta vivendo stagioni felici e le cui problematiche i cittadini toccano con mano, vedi le strade provinciali e le scuole d'istruzione secondaria.
L'indicazione è stata quella di individuare il presidente fra i Comuni più piccoli così da mettere in agenda tutte le istanze sul territorio e consentire anche quel giusto equilibrio nella rappresentatività istituzionale in una piccola provincia dove ciascun Comune deve essere primus Inter pares. I sindaci, in linea di massima, hanno voluto mantenere un profilo alto avviando un percorso istituzionale finalizzato ad individuare, Quale Presidente della provincia, una figura forte, carismatica, competente, legata alla storia della provincia Barletta Andria Trani ed in grado di potersi dedicare in modo non residuale ma incisivo e continuo.
La Provincia non può essere il dopo lavoro, o una passerella o una piattaforma di lancio, ma ha necessità di una governance in grado di ridare dignità a quei pochi dipendenti che sono rimasti, di procedere a nuove assunzioni, di rispettare lo statuto ridando equità alle 3 città capoluogo, di evitare che i piccoli Comuni siano periferia dell'impero e di utilizzare tutte le risorse pubbliche ed i trasferimenti statali per migliorare la viabilità, l'edilizia scolastica e ciò che residua della competenza in materia ambientale. La prossima settimana, il giorno 14 maggio alle ore 17.00, presso la sede della Provincia, i Sindaci torneranno a riunirsi per definire l'iter avviato mentre il Presidente vicario si confronterà con i Consiglieri provinciali ed eventualmente, all'esito dell'incontro con i Sindaci, con le forze politiche di riferimento.
L'indicazione è stata quella di individuare il presidente fra i Comuni più piccoli così da mettere in agenda tutte le istanze sul territorio e consentire anche quel giusto equilibrio nella rappresentatività istituzionale in una piccola provincia dove ciascun Comune deve essere primus Inter pares. I sindaci, in linea di massima, hanno voluto mantenere un profilo alto avviando un percorso istituzionale finalizzato ad individuare, Quale Presidente della provincia, una figura forte, carismatica, competente, legata alla storia della provincia Barletta Andria Trani ed in grado di potersi dedicare in modo non residuale ma incisivo e continuo.
La Provincia non può essere il dopo lavoro, o una passerella o una piattaforma di lancio, ma ha necessità di una governance in grado di ridare dignità a quei pochi dipendenti che sono rimasti, di procedere a nuove assunzioni, di rispettare lo statuto ridando equità alle 3 città capoluogo, di evitare che i piccoli Comuni siano periferia dell'impero e di utilizzare tutte le risorse pubbliche ed i trasferimenti statali per migliorare la viabilità, l'edilizia scolastica e ciò che residua della competenza in materia ambientale. La prossima settimana, il giorno 14 maggio alle ore 17.00, presso la sede della Provincia, i Sindaci torneranno a riunirsi per definire l'iter avviato mentre il Presidente vicario si confronterà con i Consiglieri provinciali ed eventualmente, all'esito dell'incontro con i Sindaci, con le forze politiche di riferimento.