Rifiuti abbandonati, il Sindaco ordina rimozione e bonifica dei luoghi

La segnalazione a Palazzo di Città è arrivata dai Carabinieri Forestali il 13 maggio scorso. Si faceva notare la presenza di rifiuti abbandonati nelle campagne di località "Posta" nel territorio di San Ferdinando di Puglia. In particolare lungo il margine destro nella cunetta della strada di servizio per circa 100 metri. Non è la prima volta che accade. Le periferie sono diventate vere discariche a cielo aperto. Vengono sversati illegalmente rifiuti di ogni tipo: materiale di risulta, taniche di prodotti utilizzati nell'agricoltura, rifiuti domestici, vecchio televisori, elettrodomestici e mobili che potrebbero arredare intere abitazioni. Rifiuti che molto spesso vengono smaltiti attraverso i roghi nelle ore notturne. Località "Posta", al confine con Canosa di Puglia, è solo uno degli esempi di lembo di territorio utilizzato come discarica abusiva. Il sindaco Salvatore Puttilli ha ordinato la rimozione dei rifiuti perché il sito versa in "condizioni di precarietà ambientale con il rischio di inquinamento per suolo, sottosuolo, acque superficiali, sotterranee e aria", è scritto nell'ordinanza da lui firmata. È quindi "necessario provvedere con urgenza ad eseguire i lavori per la bonifica della zona Interessata, compreso il monitoraggio ambientale durante e dopo il servizio di rimozione, al fine di ripristinare le idonee condizioni dl sicurezza sanitaria ed ambientale del sito", si legge.

Dopo la rimozione e Io smaltimento presso una discarica autorizzata dei rifiuti speciali "pericolosi e non depositati abusivamente da ignoti sull'area comunale" è data al Comando di Polizia Locale alla Stazione dei Carabinieri l'esecuzione e l'attivazione di tutte le procedure di controllo necessarie a scongiurare altri abbandoni di rifiuti.