Rissa tra cittadini rumeni, spunta anche un coltello
In 3 finiscono in manette, operazione dei carabinieri
martedì 21 febbraio 2017
13.14
Durante la tarda serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di San Ferdinando di Puglia hanno arrestato tre cittadini rumeni, uno classe '82, classe 78 e classe '77 gli altri due tutti incensurati, per rissa aggravata, lesioni personali e detenzione di arma bianca.
Erano le 22:00 circa, quando il 112 veniva allertato per una furibonda rissa. I militari, intervenuti immediatamente, hanno sorpreso i tre mentre ancora si azzuffavano tra di loro e mentre uno dei contendenti era ancora con in mano un coltello con il quale aveva ferito al braccio il suo avversario. Con non poco sforzo, gli operanti riuscivano a bloccare i tre e ad evitare che ci fossero conseguenze ben più gravi, soprattutto in considerazione che l'uomo armato ancora tentava di colpire con dei fendenti il suo avversario.
Visitati presso il pronto soccorso di Barletta, a due degli arrestati sono state riscontrate delle lesioni giudicate guaribili in 3 giorni, ed in 30 giorni per l'uomo rimasto accoltellato. I tre, su disposizione del P.M. di turno, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.
Erano le 22:00 circa, quando il 112 veniva allertato per una furibonda rissa. I militari, intervenuti immediatamente, hanno sorpreso i tre mentre ancora si azzuffavano tra di loro e mentre uno dei contendenti era ancora con in mano un coltello con il quale aveva ferito al braccio il suo avversario. Con non poco sforzo, gli operanti riuscivano a bloccare i tre e ad evitare che ci fossero conseguenze ben più gravi, soprattutto in considerazione che l'uomo armato ancora tentava di colpire con dei fendenti il suo avversario.
Visitati presso il pronto soccorso di Barletta, a due degli arrestati sono state riscontrate delle lesioni giudicate guaribili in 3 giorni, ed in 30 giorni per l'uomo rimasto accoltellato. I tre, su disposizione del P.M. di turno, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.