Rotary Club Valle dell'Ofanto, donati i "memo banco" alle scuole del territorio
Professor Stella: «Accessibilità della cultura»
sabato 19 gennaio 2019
15.09
Degli strumenti che facilitano l'attività di apprendimento dei bambini, si tratta di vere e proprie tavole bianche su cui sono disegnati tabelle e numeri che permettono ai più piccoli con problemi di apprendimento di orientarsi nel campo della matematica. La donazione di dieci "memo banco", come li ha definiti il professore Giacomo Stella presidente Aid (associazione italiana dislessia), è stata fatta dal Rotary Club Valle dell'Ofanto agli istituti scolastici del territorio ofantino. In particolare alle scuole: "Giovanni XXIII" e "De Amicis" di San Ferdinando di Puglia; "Don Milani" e "Garibaldi - Leone" di Trinitapoli; "Giovanni XXIII" di Margherita di Savoia. Grazie a questi strumenti i piccoli alunni speciali potranno svolgere con facilità i calcoli, abbattendo così le barriere architettoniche del sapere.
«L'accessibilità a delle attività che per la maggior parte dei bambini sono semplicissime, come tabelline e calcoli, ma per i discalculici sono ostacoli insormontabili - ha affermato il professor Stella, socio onorario del Rotary -. Questo strumento è al pari degli strumenti utilizzati per abbattere le barriere architettoniche, in un'ottica di accessibilità alla cultura. La scuola deve essere amica dei suoi bambini. Non deve ostacolare o solo valutare. Deve promuovere l'alunno».
«L'accessibilità a delle attività che per la maggior parte dei bambini sono semplicissime, come tabelline e calcoli, ma per i discalculici sono ostacoli insormontabili - ha affermato il professor Stella, socio onorario del Rotary -. Questo strumento è al pari degli strumenti utilizzati per abbattere le barriere architettoniche, in un'ottica di accessibilità alla cultura. La scuola deve essere amica dei suoi bambini. Non deve ostacolare o solo valutare. Deve promuovere l'alunno».