Scuole sicure, a San Ferdinando 4 telecamere anti-spaccio
L'assessore Lombardi annuncia l'adesione del Comune al progetto
domenica 14 gennaio 2024
9.57
«Abbiamo installato e attivato 4 telecamere in prossimità degli istituti scolastici, che ci consentiranno di monitorare ed intervenire contro eventuali attività illecite ai danni dei nostri giovani».
L'assessore alla Sicurezza, Roberto Lombardi, annuncia così l'adesione di San Ferdinando di Puglia al progetto "Scuole sicure" del Ministero dell'Interno, che ha stanziato a settembre scorso 2 milioni di euro ai Comuni per contrastare lo spaccio di droga nei pressi delle scuole.
Utilizzando risorse del "Fondo sicurezza urbana", il Viminale ha finanziato 171 comuni italiani. Due telecamere coprono gli accessi dell'istituto comprensivo "De Amicis", una per parte presso l'Ic "Giovanni XXIII" ed il plesso "Pasculli".
«Si tratta strumenti molto utili – commenta l'assessore Lombardi – per proteggere i nostri figli da una piaga anche qui sempre più dilagante. Le telecamere sono collegate direttamente alla centrale operativa della Polizia locale oltre che al locale Comando dei Carabinieri. Sono previsti interventi anche notturni, con chiamata collegata al sistema d'allarme. Queste attivazioni, unite ai 16 dispositivi di videosorveglianza già presenti nel centro cittadino, costituiscono un ulteriore sforzo e progresso per migliorare le condizioni di sicurezza e legalità a San Ferdinando».
L'assessore alla Sicurezza, Roberto Lombardi, annuncia così l'adesione di San Ferdinando di Puglia al progetto "Scuole sicure" del Ministero dell'Interno, che ha stanziato a settembre scorso 2 milioni di euro ai Comuni per contrastare lo spaccio di droga nei pressi delle scuole.
Utilizzando risorse del "Fondo sicurezza urbana", il Viminale ha finanziato 171 comuni italiani. Due telecamere coprono gli accessi dell'istituto comprensivo "De Amicis", una per parte presso l'Ic "Giovanni XXIII" ed il plesso "Pasculli".
«Si tratta strumenti molto utili – commenta l'assessore Lombardi – per proteggere i nostri figli da una piaga anche qui sempre più dilagante. Le telecamere sono collegate direttamente alla centrale operativa della Polizia locale oltre che al locale Comando dei Carabinieri. Sono previsti interventi anche notturni, con chiamata collegata al sistema d'allarme. Queste attivazioni, unite ai 16 dispositivi di videosorveglianza già presenti nel centro cittadino, costituiscono un ulteriore sforzo e progresso per migliorare le condizioni di sicurezza e legalità a San Ferdinando».