Sequestrati 880.000 prodotti potenzialmente pericolosi per la salute
Calzature, articoli di pelletteria e abbigliamento erano privi di alcune informazioni indispensabili per il consumatore
martedì 2 maggio 2023
I Finanzieri del Comando provinciale Bat di Barletta, nei giorni scorsi, a seguito di mirata attività in materia di sicurezza prodotti, hanno sottoposto a sequestro amministrativo 880.000 prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.
Le Fiamme Gialle hanno individuato, all'interno di un'attività commerciale operante nel settore della vendita di calzature, pelletteria ed abbigliamento, articoli di varia natura non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale, in quanto risultati privi delle informazioni indispensabili per il consumatore, quali la presenza di eventuali sostanze nocive, le precauzioni d'uso, la composizione dei materiali costitutivi e la loro descrizione in lingua italiana. Solo l'apposizione di tali diciture garantisce all'acquirente finale la qualità del prodotto.
Il responsabile dell'attività commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio per l'applicazione delle relative sanzioni.
«Contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza» hanno rimarcato dalla Guardia di Finanza.
Le Fiamme Gialle hanno individuato, all'interno di un'attività commerciale operante nel settore della vendita di calzature, pelletteria ed abbigliamento, articoli di varia natura non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale, in quanto risultati privi delle informazioni indispensabili per il consumatore, quali la presenza di eventuali sostanze nocive, le precauzioni d'uso, la composizione dei materiali costitutivi e la loro descrizione in lingua italiana. Solo l'apposizione di tali diciture garantisce all'acquirente finale la qualità del prodotto.
Il responsabile dell'attività commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio per l'applicazione delle relative sanzioni.
«Contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza» hanno rimarcato dalla Guardia di Finanza.