Si è conclusa la seconda edizione del Carnevale Ofantino alla sanferdinandese

Confermato bilancio positivo: prossimo tema riguarderà gli anni 60,70,80 e 90

martedì 4 marzo 2025
A cura di Anna Verzicco
Si è conclusa venerdì 28 febbraio - con la parata finale - la seconda edizione del Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese partita dall'area mercatale.

Una festa promossa dalla Pro Loco di San Ferdinando di Puglia e patrocinata dal Comune di San Ferdinando di Puglia che si è svolta in più giorni coinvolgendo tutti i sanferdinandesi - dai più piccini ai più grandi.

Presenti all'evento finale il Commissario Prefettizio del Comune di San Ferdinando di Puglia dott. Mazzia. Sono intervenuti anche la Dirigente Scolastica dell'I.C. De Amicis-Giovanni XXIII nella persona della prof.ssa Filomena Ieva e il Dirigente dell'I.I.S.S. Dell'Aquila-Staffa nella persona del prof. Ruggiero Isernia.

Sono state svolte quattro feste di contrada – ognuna con la propria madrina con abito e acconciatura a tema e con le proprie cantanti - e altrettante piccole parate per le strade del comune ofantino in quattro diverse aree del paese, con l'obiettivo di far riscoprire il senso della gioia condivisa e del senso di appartenenza ad una tradizione che pian piano ha fatto capolino nelle case di tutti i sanferdinandesi.

L'avvio del Carnevale è avvenuto lunedì 17 febbraio, in piazza della Costituzione con una festa animata dai più piccoli. La prima festa di contrada denominata "Uva", si è svolta presso l'area mercatale con attività a tema "viaggio temporale". Con la festa della della contrada "Pesca" si è fatto riferimento alla tematica del "viaggio interiore" presso la villa comunale. La terza festa di quartiere per la contrada "Ulivo" si è svolta presso Piazza Papa Paolo Giovanni II e ha messo in scena il "viaggio fantastico". La conclusione si è svolta con la festa rionale della contrada Carciofo dove è stata affrontata la tematica del "viaggio fisico".

La parata è terminata in piazza della Costituzione con due momenti iconici che hanno attirato l'attenzione di tutti: l'investitura del Re della parata e l'ultimo saluto di "Tatè Mlon", con esplicito riferimento ad una pratica carnevalesca legata alla tradizione dei nostri nonni.

La giornata si è conclusa con le premiazioni – consegnando una statuetta rappresentante i simboli tipici del comune ofantino - secondo quattro categorie gestite dall'associazione "Trinitapoli in Festa" coinvolta a partecipare come ente super partes.

Il premio "migliore festa di contrada" è stato riconosciuto alla contrada Carciofo; il "miglior tema di contrada" alla contrada Ulivo, il premio per il "miglior gruppo mascherato – categoria scuola" è stato consegnato alla Dirigente dell'I.C. De Amicis- Giovanni XXIII in rappresentanza dell'istituto comprensivo; il premio "miglior gruppo mascherato-categoria associazioni" è stato riconosciuto al S.A.I.; infine il premio "miglior gruppo mascherato – categoria infanzia" è stato assegnato all'Asilo Nido "A Piccoli Passi". Premiato anche - con un premio in denaro - il miglior addobbo di contrada che è stato riconosciuto alla contrada Uva.

Abbiamo chiesto alcune considerazioni finali a un membro della Pro Loco - Lucia Angiulli - e al presidente della stessa - prof.ssa Angela Camporeale.

Quando è iniziata la parata e come si è svolta?
"La parata è stata un'esplosione di colori e gioia: tutte le scuole e le associazioni che hanno collaborato alle feste di contrada hanno partecipato con entusiasmo portando i propri gruppi mascherati – riferisce Lucia Angiulli, membro della Pro Loco - ogni gruppo ha seguito il proprio carro di contrada che rappresentava il sotto-tema specifico. Il tutto si è svolto in maniera ordinata grazie ad un impeccabile servizio d'ordine gestito da volontari e da associazioni che non hanno fatto mancare supporto e attenzione, soprattutto verso i più piccoli. Le reazioni sono state positive e di grande partecipazione. Molti genitori hanno partecipato in maschera ricordando che il carnevale è un'occasione di divertimento non solo per i più piccoli".

Qual è stato il bilancio della parata?
"Il bilancio di questo Carnevale - afferma la prof.ssa Angela Camporeale – è indiscutibilmente positivo. Tutti hanno contribuito a rendere questa edizione spettacolare, ma soprattutto inclusiva, perché nessuno si è sentito escluso. Ci sono stati momenti di difficoltà che abbiamo superato con la forza del lavoro di squadra dimostrando che la condivisione è sempre un'arma vincente" – una festa che ha portato anche alla riscoperta dei valori di buon vicinato. "Ogni festa di contrada – riferisce il presidente Pro Loco prof.ssa Angela Camporeale - si è contraddistinta per impegno, spirito di collaborazione, gioco di squadra dimostrando come queste iniziative, di natura goliardica e di intrattenimento possano diventare un potente strumento di riscoperta delle relazioni".

C'è l'intenzione di dare seguito a questa tradizione anche negli anni a venire?
"La Pro Loco intende proseguire con questa iniziativa e sta già pensando alla terza edizione del carnevale. A conclusione della parata è già stato annunciato il tema della prossima edizione: i fantastici anni 60,70,80 e 90".


Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese © Giuseppe Beltotto
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese © Giuseppe Beltotto
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese © Giuseppe Beltotto
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese © Giuseppe Beltotto
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese © Giuseppe Beltotto
Parata finale Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese © Giuseppe Beltotto