Sicurezza e Caserma Cc, CS: «Netta differenza rispetto al passato»
Giovedì incontro in Prefettura. Non corretto attribuirsi meriti altrui
domenica 24 aprile 2016
16.45
«Ancora una volta registriamo macroscopiche bugie da parte di chi, pur amministrando per 4 anni, non ha realizzato nulla, lasciando debiti e deserto progettuale». Ad affermarlo è il gruppo consigliare di maggioranza Città Solidale, in risposta a quanto scritto dal Salvatore Puttilli, col suo gruppo d'opposizone Uniti per San Ferdinando, in merito alle misure di sicurezza adottate in passato per la città ma non utlizzate dall'attuale amministrazione guidata dal sindaco Michele Lamacchia. «Si attribuiscono – continua Citta Solidale - fantasiosi e inesistenti meriti di finanziamenti ed opere: dalla videosorveglianza alla Cava di Cafiero, dalla piazza alle scuole, ai fondi sociali. Come mai in quattro anni non hanno realizzato nulla? E perché in questi ultimi quattro anni sono state realizzate tante opere e attivati tanti servizi? L'evidenza dei fatti certifica la diversa capacità politica ed amministrativa: chi racconta, immagina e tenta di appropriarsi dei meriti altrui e chi progetta, trova finanziamenti e realizza opere e servizi. La questione della sicurezza e dell'ordine pubblico è cosa troppa seria per dire bugie o per azioni di sciacallaggio. Il sistema di videosorveglianza, progettato, finanziato e realizzato da questa amministrazione, è in funzione e copre una piccola parte della città – gli edifici pubblici, le vie di accesso alla città ed i luoghi più frequentati – ed è in fase di potenziamento, ma non potrà mai coprire tutte le strade e gli immobili e, soprattutto, non potrà mai sostituirsi alle Forze dell'Ordine nell'azione di presidio del territorio».
«Per la nuova caserma dei Carabinieri l'impegno dell'amministrazione comunale è certificato da atti, lettere, incontri: fin dall'insediamento, a maggio del 2012, sono state ripetutamente sollecitate tutte le autorità, dal Prefetto, al Ministro dell'Interno, al Presidente del Consiglio; abbiamo dato la disponibilità a mettere a disposizione aree per la costruzione della caserma; abbiamo dichiarato la disponibilità ad assumerci parte degli oneri del fitto dei locali; abbiamo, in accordo con il Comando Provinciale dei Carabinieri, fatto un bando per acquisire disponibilità di privati per costruire la Caserma e darla in fitto; abbiamo proposto alla Prefettura di sottoscrivere una convenzione per la realizzazione di programmi straordinari di incremento dei servizi di polizia e per la sicurezza dei cittadini, prevedendo di contribuire finanziariamente, ai sensi della legge 296/2006. Giovedì prossimo ci sarà un ulteriore incontro in Prefettura per definire la costruzione della nuova caserma. Ancora una volta fatti ed azioni concrete in confronto a illusioni, bugie e fallimenti. La maggioranza c'è e va avanti e siamo certi che i cittadini ci daranno il consenso e la fiducia per il prossimo quinquennio, sbarrando, ancora una volta, la strada a chi ha fallito per incapacità politica, amministrativa e progettuale».
«Per la nuova caserma dei Carabinieri l'impegno dell'amministrazione comunale è certificato da atti, lettere, incontri: fin dall'insediamento, a maggio del 2012, sono state ripetutamente sollecitate tutte le autorità, dal Prefetto, al Ministro dell'Interno, al Presidente del Consiglio; abbiamo dato la disponibilità a mettere a disposizione aree per la costruzione della caserma; abbiamo dichiarato la disponibilità ad assumerci parte degli oneri del fitto dei locali; abbiamo, in accordo con il Comando Provinciale dei Carabinieri, fatto un bando per acquisire disponibilità di privati per costruire la Caserma e darla in fitto; abbiamo proposto alla Prefettura di sottoscrivere una convenzione per la realizzazione di programmi straordinari di incremento dei servizi di polizia e per la sicurezza dei cittadini, prevedendo di contribuire finanziariamente, ai sensi della legge 296/2006. Giovedì prossimo ci sarà un ulteriore incontro in Prefettura per definire la costruzione della nuova caserma. Ancora una volta fatti ed azioni concrete in confronto a illusioni, bugie e fallimenti. La maggioranza c'è e va avanti e siamo certi che i cittadini ci daranno il consenso e la fiducia per il prossimo quinquennio, sbarrando, ancora una volta, la strada a chi ha fallito per incapacità politica, amministrativa e progettuale».