Terminati i lavori alla "Rodari"

L'amministrazione punta a riqualificare i plessi "De Amicis" e "Papa Giovanni XIII"

giovedì 12 gennaio 2023 17.18
Sono terminati nelle scorse settimane i lavori di efficientamento, messa in sicurezza e manutenzione alla scuola dell'infanzia "Gianni Rodari" di San Ferdinando di Puglia. L'obiettivo ora è intercettare i fondi regionali del Pnrr anche per i progetti di riqualificazione degli istituti comprensivi "Edmondo De Amicis" e "Papa Giovanni XXIII".

La Giunta guidata dal sindaco Arianna Camporeale, già nel mese di settembre, aveva destinato alla scuola di via Togliatti 90mila euro di fondi ministeriali per l'efficientamento energetico, lo sviluppo territoriale sostenibile e la messa in sicurezza del patrimonio comunale. A fine dicembre scorso, la conclusione dei lavori: «Abbiamo provveduto alla sistemazione del lastrico di copertura rimuovendo le vecchie guaine, con nuova impermeabilizzazione, sostituendo i pannelli coibentanti» ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Pino Bruno. «Sono stati eseguiti anche interventi di ordinaria manutenzione nelle classi, nei corridoi e nei bagni»,

Ora l'amministrazione è al lavoro per assicurare i necessari interventi anche negli altri plessi scolastici di proprietà comunale. Nelle scorse settimane si era ritenuta necessaria l'impermeabilizzazione del lastrico solare del plesso "De Amicis" per evitare possibili infiltrazioni d'acqua piovana. Lo studio con termo-camere, effettuato dall'architetto Cristina Santacroce, ha consentito la messa in sicurezza dell'intero stabile, con la sola eccezione del primo piano. Da qui, la necessità di inibire fino a nuova disposizione l'uso e la fruizione di quell'area circoscritta, cercando altre soluzioni logistiche per la ripresa delle attività di istruzione: da lunedì scorso infatti, tre classi stanno svolgendo le lezioni dal primo al piano terra dell'istituto di piazza Monsignor Lopez mentre 4 sono ospitate nel plesso "Rodari" e altre 3 nella sede del Cpia di via Donizetti.

«Stiamo intensificando incontri e dialogo con la Regione per intercettare parte dei fondi del Pnrr destinati a ricerca ed istruzione, con premialità a quei Comuni che sono già in possesso di progetti esecutivi» ha commentato Camporeale. «I nostri, relativi a "De Amicis" e "Giovanni XXIII", sono stati già candidati al finanziamento. L'obiettivo è completare a breve la messa in sicurezza e l'efficientamento di tutto il patrimonio di edilizia scolastica, assicurando diritto allo studio, rispetto per l'ambiente e risparmio energetico per le casse comunali».