Truffa dei finti appartenenti alle forze dell'ordine, i consigli dei Carabinieri
Gli anziani continuano ad essere nel mirino di truffatori senza scrupoli
lunedì 18 novembre 2024
10.52
Il fenomeno delle truffe ai danni delle fasce più vulnerabili della popolazione ed in particolare degli anziani, presi di mira probabilmente perché fragili e soli, continua a crescere.
Nei giorni scorsi, purtroppo, sono stati registrati sul territorio di questa provincia tre episodi - due nei comuni ofantini ed uno nella città di Trani - in cui gli anziani, raggirati da truffatori senza scrupoli, hanno consegnato cospicue somme di denaro e gioielli custoditi all'interno delle proprie abitazioni.
La tecnica utilizzata è stata quella della telefonata da parte di un sedicente appartenete all'Arma dei Carabinieri che ha raccontato alle vittime di un loro parente arrestato o coinvolto in un grave incidente stradale richiedendo una somma di denaro per evitare ripercussioni legali o fornire cure sanitarie.
Gli anziani, presi dal panico, sono caduti nella trappola e hanno assecondato le richieste consegnando al complice - presentatosi di persona a casa – tutti i loro averi pur di aiutare la persona cara in difficoltà.
Da tempo l'Arma dei Carabinieri sta mettendo in guardia i cittadini attraverso un'importante campagna di sensibilizzazione soprattutto in favore e a tutela delle persone anziane.
Ecco alcuni consigli che vanno sempre ricordati:
Nei giorni scorsi, purtroppo, sono stati registrati sul territorio di questa provincia tre episodi - due nei comuni ofantini ed uno nella città di Trani - in cui gli anziani, raggirati da truffatori senza scrupoli, hanno consegnato cospicue somme di denaro e gioielli custoditi all'interno delle proprie abitazioni.
La tecnica utilizzata è stata quella della telefonata da parte di un sedicente appartenete all'Arma dei Carabinieri che ha raccontato alle vittime di un loro parente arrestato o coinvolto in un grave incidente stradale richiedendo una somma di denaro per evitare ripercussioni legali o fornire cure sanitarie.
Gli anziani, presi dal panico, sono caduti nella trappola e hanno assecondato le richieste consegnando al complice - presentatosi di persona a casa – tutti i loro averi pur di aiutare la persona cara in difficoltà.
Da tempo l'Arma dei Carabinieri sta mettendo in guardia i cittadini attraverso un'importante campagna di sensibilizzazione soprattutto in favore e a tutela delle persone anziane.
Ecco alcuni consigli che vanno sempre ricordati:
- attenzione a: offerte all'apparenza assai vantaggiose. È facile che si tratti di una truffa. Le truffe possono essere perpetrate in diverse modalità: di persona, al telefono, per posta e anche via Internet. Si può essere fermati per strada, si può ricevere una visita a casa, si può venire contattati con i più diversi sistemi;
- diffidare delle apparenze e non farsi distrarre: i truffatori si presentano con un aspetto rassicurante. Sono persone distinte e cordiali che cercano di conquistare la vostra simpatia;
- non aprire mai la porta agli sconosciuti: Controllate dallo spioncino e ricorrete alla catenella, se è proprio necessario aprire. Tecnici del gas o della luce, impiegati delle Poste o del Comune non si presentano a casa senza preavviso e non riscuotono bollette;
- non fidarsi del solo tesserino di riconoscimento: Chiamate anche il 112, attivo 24 ore su 24;
- ricordarsi che le forze dell'ordine non chiedono mai denaro per assistere i cittadini