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Religioni
A San Ferdinando una Via Crucis Vivente ricca di emozioni
È giunta al termine anche la 14^edione del percorso di Gesù al Golgota
San Ferdinando - lunedì 14 aprile 2025
18.51
È stata svolta venerdì 11 aprile – a San Ferdinando di Puglia - la 14^ edizione della Via Crucis Vivente.
La stessa è stata organizzata dall'Oratorio San Giovanni Bosco, dal Comitato cittadino per la tutela delle tradizioni popolari sanferdinandesi, dal Centro sociale "Generazioni Insieme", con il patrocinio del comune di San Ferdinando di Puglia.
Un evento – quello della Via Crucis Vivente – che in molti attendono a San Ferdinando di Puglia e che anche quest'anno non ha deluso le aspettative: partecipato, emozionante e coinvolgente.
La gente che ha seguito Gesù (interpretato da Salvatore Delia) nel suo percorso verso il Golgota si è identificata nella sofferenza, nelle cadute, nel peso della croce che rappresentava i dolori dell'intera umanità. Ha pianto poi insieme a Maria madre di Gesù (interpretata da Francesca Ameruoso), si è identificata nel tradimento di Giuda (interpretato da Michele De Cillis), nelle mani di Simone di Cirene – che ha portato per un tratto la croce di Gesù – e nello sguardo della Veronica – che ha asciugato il volto di Cristo.
Immagini forti che hanno rattristato i più piccoli e attenzionato i più grandi, il tutto avvolto da una cornice di colori dipinti nel cielo: dal sole splendente, al tramonto, fino al buio della sera.
Quest'anno una novità, tra gli attori non professionisti è stato aggiunto un altro personaggio: Claudia Procula - moglie di Pilato – (interpretata da Raffaella Pancelliere) che affiancando il marito Pilato (interpretato da Mimmo Distasi) – ha consigliato allo stesso di liberare Gesù.
L'evento è stato impreziosito dalla cura con cui sono stati realizzati gli abiti dei personaggi, da quelli principali: la Maddalena (interpretata da Giulia Calorio), Caifa (interpretato da Filiberto Rizzitiello), Zela (interpretato da Ferdinando Martire), l'apostolo Pietro (interpretato da Giuseppe Ditroia), l'apostolo Giovanni (interpretato da Michele Tarallo) a quelli più secondari come i soldati e il popolo.
Non sono mancati disguidi tecnici o di altro genere, come la caduta di un cavallo, dove sia l'animale che il cavallerizzo non si sono feriti, anzi hanno semplicemente proseguito il percorso a piedi, senza il cavallerizzo al galoppo.
La Via Crucis è terminata con la Resurrezione di Gesù, che è comparso in mezzo alla folla - vestito con un abito sfolgorante – ed è stato abbracciato dai più piccoli e accolto dai più grandi. Il tutto seguito dai ringraziamenti di Donato Resta e sua moglie Angela, che hanno curato l'evento.
La stessa è stata organizzata dall'Oratorio San Giovanni Bosco, dal Comitato cittadino per la tutela delle tradizioni popolari sanferdinandesi, dal Centro sociale "Generazioni Insieme", con il patrocinio del comune di San Ferdinando di Puglia.
Un evento – quello della Via Crucis Vivente – che in molti attendono a San Ferdinando di Puglia e che anche quest'anno non ha deluso le aspettative: partecipato, emozionante e coinvolgente.
La gente che ha seguito Gesù (interpretato da Salvatore Delia) nel suo percorso verso il Golgota si è identificata nella sofferenza, nelle cadute, nel peso della croce che rappresentava i dolori dell'intera umanità. Ha pianto poi insieme a Maria madre di Gesù (interpretata da Francesca Ameruoso), si è identificata nel tradimento di Giuda (interpretato da Michele De Cillis), nelle mani di Simone di Cirene – che ha portato per un tratto la croce di Gesù – e nello sguardo della Veronica – che ha asciugato il volto di Cristo.
Immagini forti che hanno rattristato i più piccoli e attenzionato i più grandi, il tutto avvolto da una cornice di colori dipinti nel cielo: dal sole splendente, al tramonto, fino al buio della sera.
Quest'anno una novità, tra gli attori non professionisti è stato aggiunto un altro personaggio: Claudia Procula - moglie di Pilato – (interpretata da Raffaella Pancelliere) che affiancando il marito Pilato (interpretato da Mimmo Distasi) – ha consigliato allo stesso di liberare Gesù.
L'evento è stato impreziosito dalla cura con cui sono stati realizzati gli abiti dei personaggi, da quelli principali: la Maddalena (interpretata da Giulia Calorio), Caifa (interpretato da Filiberto Rizzitiello), Zela (interpretato da Ferdinando Martire), l'apostolo Pietro (interpretato da Giuseppe Ditroia), l'apostolo Giovanni (interpretato da Michele Tarallo) a quelli più secondari come i soldati e il popolo.
Non sono mancati disguidi tecnici o di altro genere, come la caduta di un cavallo, dove sia l'animale che il cavallerizzo non si sono feriti, anzi hanno semplicemente proseguito il percorso a piedi, senza il cavallerizzo al galoppo.
La Via Crucis è terminata con la Resurrezione di Gesù, che è comparso in mezzo alla folla - vestito con un abito sfolgorante – ed è stato abbracciato dai più piccoli e accolto dai più grandi. Il tutto seguito dai ringraziamenti di Donato Resta e sua moglie Angela, che hanno curato l'evento.