Politica
AFP incalza: «d'Addato e Muoio siano coerenti col ruolo di opposizione»
Nessuna stampella al sindaco Lamacchia. La richiesta del gruppo
San Ferdinando - sabato 13 febbraio 2016
9.39
«Essere coerenti rispetto al mandato ricevuto dagli elettori». È un appello chiaro quello rivolto da Alleanza Futuro Popolare ai 2 consiglieri di opposizione Giovina d'Addato e Giuseppe Muoio, in merito alla situazione politica di San Ferdinando. «I sottoscritti – Fabio Capacchione, Carlo Casamassima, Domenico D'Alessandro, Giuseppe Di Paola, Carla Distaso, Bartolomeo Ferri, Luigi Lopez, Saverio Scardigno, Giuseppe Zingaro – in qualità di componenti nel 2012 della lista Alleanza Futuro Popolare, alternativa a quella del sindaco Michele Lamacchia, considerando che la crisi non può essere ricomposta all'interno della maggioranza democraticamente eletta dal popolo e che il primo cittadino abbia ritirato le dimissione senza avere i numeri, chiede ai consiglieri Giovina d'Addato e Giuseppe Muoio di svolgere il proprio ruolo di opposizione al governo cittadino».
Insomma, i componenti di Alleanza Futuro Popolare stanno chiedendo uno scatto di orgoglio e di coerenza da parte dei 2 consiglieri che le trame politiche hanno più volte indicato come stampelle del sindaco. «Tutto ciò da voi è già stato dichiarato in un comunicato stampa, affermando che "se la maggioranza eletta non ha i numeri per governare, è giusto ridare la parola ai cittadini, i quali potranno giudicare programmi percorribili e credibili per il futuro". Quindi porre fine a questa amministrazione».
Insomma, i componenti di Alleanza Futuro Popolare stanno chiedendo uno scatto di orgoglio e di coerenza da parte dei 2 consiglieri che le trame politiche hanno più volte indicato come stampelle del sindaco. «Tutto ciò da voi è già stato dichiarato in un comunicato stampa, affermando che "se la maggioranza eletta non ha i numeri per governare, è giusto ridare la parola ai cittadini, i quali potranno giudicare programmi percorribili e credibili per il futuro". Quindi porre fine a questa amministrazione».