Politica
Agricoltura ed edilizia, San Ferdinando ferma da 5 anni
La nota della lista civica 'Costruiamo Insieme' a sostegno del candidato sindaco Puttilli
San Ferdinando - domenica 23 aprile 2017
Comunicato Stampa
«Nessuna politica di sviluppo locale: negli ultimi 5 anni, è mancata la guida». E' quanto sostengono i candidati al Consiglio Comunale della lista civica 'Costruiamo Insieme' a sostegno del Dott. Salvatore Puttilli. «Quando parliamo di sviluppo locale ci riferiamo, su tutti, ad agricoltura, edilizia, artigianato. Il nostro settore Agricolo, difatti, è stato completamente abbandonato da un'amministrazione ferma e senza slancio, tutta protesa "a fare e rifare" unicamente lavori e opere di dubbia utilità e qualità. Anche il comparto dell'Edilizia, ha dovuto assistere per cinque anni all'assoluta inadeguatezza ed inerzia di una maggioranza incapace di approvare il principale strumento di governo del territorio, il Piano Urbanistico Generale, il cui lavoro, per larga parte, era stato già fatto dalla precedente amministrazione. Zero assoluto dunque, con l'aggravante che almeno quattro dei consiglieri "dell'ultima versione della maggioranza" che non hanno "potuto" votare lo strumento urbanistico nei mesi scorsi, starebbero per ricandidarsi nella lista "San Ferdinando di Puglia Democratica e Popolare" così condannando (in caso di un'affermazione elettorale della stessa) il comparto edilizio ed artigianale locale al più completo immobilismo per i prossimi cinque anni. Noi pensiamo, molto semplicemente, che tutto questo San Ferdinando non se lo possa permettere. Per quanto ci riguarda, possiamo sin d'ora garantire, in caso di una nostra affermazione elettorale, di poter votare e approvare in tempi rapidi il PUG, cioè quella che sarà la San Ferdinando del futuro, la San Ferdinando che lasceremo in eredità ai nostri figli.
Questo ci consentirà di istituire un tavolo di confronto permanente, aperto ai vari attori della nostra principale fonte di reddito, finalizzato alla risoluzione delle problematiche (anche le più spinose) legate al mondo agricolo locale».
Questo ci consentirà di istituire un tavolo di confronto permanente, aperto ai vari attori della nostra principale fonte di reddito, finalizzato alla risoluzione delle problematiche (anche le più spinose) legate al mondo agricolo locale».