Attualità
Andrea Roselli eletto alla guida dell'Ordine degli architetti Bat
«È un momento di grandi sfide. Siamo pronti ad essere attori protagonisti dello sviluppo economico del territorio»
San Ferdinando - giovedì 19 gennaio 2023
8.16
In occasione della prima riunione del rinnovato consiglio dell'Ordine degli architetti della Bat, che si è svolta lunedì 16 gennaio, è stato eletto presidente Andrea Roselli. L'incarico di vicepresidente sarà ricoperto da Marina Di Matteo, quello di segretario da Sabino Aniello, quello di tesoriere da Angela Pelle.
Il consiglio è inoltre composto da Domenico Tritto, Angelo Riontino, Claudia Marciano, Pierluigi Pindinelli, Fiore Resta, Marco Stigliano e Michelangelo Papagni.
«È un grande onore per me ma soprattutto una grande responsabilità» ha commentato il presidente Roselli. «Un ringraziamento particolare per il lavoro svolto sino ad oggi, va a chi mi ha preceduto ed a tutti i componenti del consiglio uscente. L'obiettivo principale dev'essere quello di rafforzare il ruolo degli architetti, quali attori protagonisti dello sviluppo economico del territorio, mettendo in evidenza quell'importante connubio tra cultura e tecnica per la valorizzazione del patrimonio artistico e storico» ha aggiunto.
«Da non trascurare l'aspetto relativo ai paesaggi naturali, visto il ruolo fondamentale del verde urbano sia per la salute dei cittadini sia per la vivibilità delle città.
Questo è un momento di grandi sfide. Sfide che richiedono competenza, soluzioni, programmazione e che mirino alla continuità ed alla interazione con la cittadinanza e le istituzioni.
Saranno quindi questi gli elementi centrali del programma di lavoro del nuovo consiglio: la valorizzazione del patrimonio architettonico e ambientale, da quello storico a quello contemporaneo, e la promozione di iniziative formative e culturali che abbiano come filo conduttore l'idea di apertura alle città».
Il consiglio è inoltre composto da Domenico Tritto, Angelo Riontino, Claudia Marciano, Pierluigi Pindinelli, Fiore Resta, Marco Stigliano e Michelangelo Papagni.
«È un grande onore per me ma soprattutto una grande responsabilità» ha commentato il presidente Roselli. «Un ringraziamento particolare per il lavoro svolto sino ad oggi, va a chi mi ha preceduto ed a tutti i componenti del consiglio uscente. L'obiettivo principale dev'essere quello di rafforzare il ruolo degli architetti, quali attori protagonisti dello sviluppo economico del territorio, mettendo in evidenza quell'importante connubio tra cultura e tecnica per la valorizzazione del patrimonio artistico e storico» ha aggiunto.
«Da non trascurare l'aspetto relativo ai paesaggi naturali, visto il ruolo fondamentale del verde urbano sia per la salute dei cittadini sia per la vivibilità delle città.
Questo è un momento di grandi sfide. Sfide che richiedono competenza, soluzioni, programmazione e che mirino alla continuità ed alla interazione con la cittadinanza e le istituzioni.
Saranno quindi questi gli elementi centrali del programma di lavoro del nuovo consiglio: la valorizzazione del patrimonio architettonico e ambientale, da quello storico a quello contemporaneo, e la promozione di iniziative formative e culturali che abbiano come filo conduttore l'idea di apertura alle città».