Scuola e Lavoro
Approvata la messa in sicurezza della “Papa Giovanni XXIII” di San Ferdinando
Per l'esecuzione dei lavori stanziati 90mila euro dal Ministero dell'Interno
San Ferdinando - lunedì 11 settembre 2023
11.53 Comunicato Stampa
La Giunta comunale ha approvato ieri mattina i lavori di adeguamento e messa in sicurezza dell'istituto comprensivo "Papa Giovanni XXIII": 90 mila euro di fondi del Ministero dell'Interno che serviranno anche all'efficientamento energetico del plesso di Via Ofanto.
Pochi giorni fa, l'aggiudicazione dei lavori per l'ampliamento del refettorio presso la scuola "Pasculli": 780mila euro di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, intercettati per il "potenziamento dei servizi di istruzione". Al termine dell'opera, i pasti giornalieri serviti agli alunni passeranno da 320 a oltre 400.
La scorsa settimana era stato dato l'ok al progetto esecutivo per i necessari interventi all'edificio della "Edmondo De Amicis" per 300mila euro: "antisfondellamento" dei solai posti al piano primo e dei corpi scala. A inizio anno, era toccato alla scuola dell'infanzia "Gianni Rodari", con altri 90mila euro di fondi ministeriali, destinati all'efficientamento energetico, lo sviluppo sostenibile e la messa in sicurezza del plesso di Via Togliatti.
«L'attenzione per l'edilizia scolastica è al centro dell'azione amministrativa di questi primi 15 mesi – osserva la sindaca, Arianna Camporeale – , perché siamo convinti che sia nostro dovere assicurare diritto allo studio in sicurezza ai nostri bambini. Per questo siamo costantemente al lavoro, con l'impegno dei funzionari comunali che ringrazio personalmente, per intercettare fondi utili a migliorare l'efficienza e la sostenibilità energetica delle nostre scuole».
Pochi giorni fa, l'aggiudicazione dei lavori per l'ampliamento del refettorio presso la scuola "Pasculli": 780mila euro di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, intercettati per il "potenziamento dei servizi di istruzione". Al termine dell'opera, i pasti giornalieri serviti agli alunni passeranno da 320 a oltre 400.
La scorsa settimana era stato dato l'ok al progetto esecutivo per i necessari interventi all'edificio della "Edmondo De Amicis" per 300mila euro: "antisfondellamento" dei solai posti al piano primo e dei corpi scala. A inizio anno, era toccato alla scuola dell'infanzia "Gianni Rodari", con altri 90mila euro di fondi ministeriali, destinati all'efficientamento energetico, lo sviluppo sostenibile e la messa in sicurezza del plesso di Via Togliatti.
«L'attenzione per l'edilizia scolastica è al centro dell'azione amministrativa di questi primi 15 mesi – osserva la sindaca, Arianna Camporeale – , perché siamo convinti che sia nostro dovere assicurare diritto allo studio in sicurezza ai nostri bambini. Per questo siamo costantemente al lavoro, con l'impegno dei funzionari comunali che ringrazio personalmente, per intercettare fondi utili a migliorare l'efficienza e la sostenibilità energetica delle nostre scuole».