Territorio
Bat, Cascella: "Ringrazio Lodispoto, premiato anche mia città"
Nota della vice presidente della Provincia
San Ferdinando - venerdì 4 ottobre 2019
20.52
"Voglio ringraziare il presidente Lodispoto per una nomina che mi gratifica e che intende premiare anche la mia città. Una responsabilità in più per chi aveva già l'onore e l'onere di rappresentare i problemi di Barletta anche nella massima assise provinciale".
Sono le prime dichiarazioni del neo vice Presidente della provincia Barletta Andria Trani, la barlettana Rosa Cascella, che chiarisce il perchè non ha votato per il Sindaco della Città della Disfida.
"Non mi farò portavoce di una sola città, sia chiaro, perché tutti e dieci i comuni della Bat hanno la medesima dignità e meritano lo stesso rispetto. Ci tengo a sottolinearlo anche per uscire dalle logiche campanilistiche che hanno contraddistinto queste elezioni provinciali. L'orgoglio di portare il nome di Barletta in consiglio provinciale non può farmi dimenticare di essere lì a rappresentare gli interessi di un territorio di 400mila abitanti. Questo lo voglio ricordare a chi ha polemizzato eccessivamente con la scelta di molti consiglieri barlettani di non votare per il sindaco Cannito. C'è addirittura chi si è improvvisato in vacue analisi politiche manifestando stupore per la decisione dei consiglieri provinciali barlettani (e solo loro) di non aver votato per Cannito. Bene, intanto è giusto evidenziare che da 12 anni faccio parte di una comunità che si chiama Partito Democratico, una realtà che continua a riconoscersi fermamente nel centrosinistra e nei suoi valori. E mi sono sentita in dovere, pur non avendo avuto indicazioni dai nostri dirigenti di partito, di votare per un presidente che fosse espressione del centrosinistra, certamente più di quanto non sia il sindaco Cannito, che amministra Barletta con una maggioranza di cui fanno parte anche Fratelli d'Italia e Forza Italia".
"Il presidente Lodispoto è persona capace -prosegue Cascella-, lo sta dimostrando nel suo ruolo di sindaco a Margherita di Savoia, e con lui saprò confrontarmi anche sui problemi che riguardano la nostra città: la sicurezza delle strade provinciali, le manutenzioni necessarie per le nostre scuole, le tematiche ambientali che ieri sono approdate in consiglio comunale. Sappiamo che le risorse umane e finanziarie sono limitate ma con l'esperienza dei nostri dirigenti sapremo individuare le priorità verso le quali indirizzare i nostri sforzi. La vittoria di Lodispoto ha insegnato che fare squadra, costruire rapporti umani, mettere in condivisione le idee, permette di raggiungere risultati importanti. Le divisioni, gli ostracismi, i pregiudizi, le guerre contro nemici inesistenti, non portano invece a nulla. E credo che queste elezioni lo abbiano dimostrato".
Sono le prime dichiarazioni del neo vice Presidente della provincia Barletta Andria Trani, la barlettana Rosa Cascella, che chiarisce il perchè non ha votato per il Sindaco della Città della Disfida.
"Non mi farò portavoce di una sola città, sia chiaro, perché tutti e dieci i comuni della Bat hanno la medesima dignità e meritano lo stesso rispetto. Ci tengo a sottolinearlo anche per uscire dalle logiche campanilistiche che hanno contraddistinto queste elezioni provinciali. L'orgoglio di portare il nome di Barletta in consiglio provinciale non può farmi dimenticare di essere lì a rappresentare gli interessi di un territorio di 400mila abitanti. Questo lo voglio ricordare a chi ha polemizzato eccessivamente con la scelta di molti consiglieri barlettani di non votare per il sindaco Cannito. C'è addirittura chi si è improvvisato in vacue analisi politiche manifestando stupore per la decisione dei consiglieri provinciali barlettani (e solo loro) di non aver votato per Cannito. Bene, intanto è giusto evidenziare che da 12 anni faccio parte di una comunità che si chiama Partito Democratico, una realtà che continua a riconoscersi fermamente nel centrosinistra e nei suoi valori. E mi sono sentita in dovere, pur non avendo avuto indicazioni dai nostri dirigenti di partito, di votare per un presidente che fosse espressione del centrosinistra, certamente più di quanto non sia il sindaco Cannito, che amministra Barletta con una maggioranza di cui fanno parte anche Fratelli d'Italia e Forza Italia".
"Il presidente Lodispoto è persona capace -prosegue Cascella-, lo sta dimostrando nel suo ruolo di sindaco a Margherita di Savoia, e con lui saprò confrontarmi anche sui problemi che riguardano la nostra città: la sicurezza delle strade provinciali, le manutenzioni necessarie per le nostre scuole, le tematiche ambientali che ieri sono approdate in consiglio comunale. Sappiamo che le risorse umane e finanziarie sono limitate ma con l'esperienza dei nostri dirigenti sapremo individuare le priorità verso le quali indirizzare i nostri sforzi. La vittoria di Lodispoto ha insegnato che fare squadra, costruire rapporti umani, mettere in condivisione le idee, permette di raggiungere risultati importanti. Le divisioni, gli ostracismi, i pregiudizi, le guerre contro nemici inesistenti, non portano invece a nulla. E credo che queste elezioni lo abbiano dimostrato".