Scuola e Lavoro
Borsa di studio dello Spi CGIL sulla Shoah: premio per il "Dell'Aquila"
In vista del Giorno della Memoria, 32 elaborati giunti da tutta la BAT
San Ferdinando - martedì 26 gennaio 2016
9.44
Ampia partecipazione delle scuole di tutto il territorio della Provincia di Barletta Andria Trani, alla borsa di studio promossa dallo Spi Cgil Puglia e dallo Spi Cgil Bat, con il patrocinio del Comune di Barletta e con la collaborazione dell'Archivio della Resistenza e della Memoria di Barletta, dedicata al tema: "Spogliati di tutto, tranne che nella dignità – oggi come ieri la libertà attraversa il mare e i fili spinati". La commissione valutatrice ha ricevuto 32 elaborati provenienti dagli istituti di Andria, Barletta, Canosa di Puglia, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia e Trani: 9 quelli giunti per la sezione scuola primaria, 9 per la sezione scuola secondaria di 1° grado e 14 per la sezione scuola secondaria di 2° grado. Per ogni sezione sono risultati vincenti ex aequo due elaborati, oltre ad altri lavori meritevoli di menzione da parte della commissione.
Si tratta della V C del 5° Circolo Didattico G. Modugno di Barletta che ha partecipato con l'opera "Prima di tutto: vita, libertà e pace" vincitrice insieme alla V D sempre del 5° Circolo Didattico G. Modugno di Barletta con "Oltre i fili: l'orizzonte". Per la sezione scuole secondarie di 1° grado si aggiudicano il premio la classe III D della G. De Nittis di Barletta con l'elaborato "Attraverso il mare" e le classi III A - III C - II E - II A - II B - II C - II D del Comprensivo Pietrocola – Mazzini di Minervino Murge con "Io ti ricordo contro l'indifferenza". Nell'ultima sezione in gara, cioè quella dedicata agli istituti superiori, vincono la V B PCP del Colasanto di Andria con l'opera "Popoli in cammino" e la IV R del Dell'Aquila di San Ferdinando di Puglia con "Uomini e basta". Meritevoli di menzione sono risultati gli elaborati "L'urlo silenzioso della dignità (omaggio a Shlomo Venezia)" delle classi II G e III C della scuola secondaria di 1° grado Baldacchini – Manzoni di Barletta, "…destinazione Germania" della III L della Baldassarre di Trani, "La scala di grigi" - Arte e Shoah" della IV D del Liceo Classico Casardi di Barletta e "La valigia", l'elaborato presentato dalle classi IV D e V D del Liceo Scientifico Cafiero di Barletta.
Il 27 gennaio, durante le iniziative organizzate in occasione della Giornata della Memoria dal Comune di Barletta, a cui prenderà parte lo Spi Cgil Bat, saranno annunciati i nomi dei vincitori del concorso bandito dal Sindacato dei Pensionati mentre la premiazione sarà svolta in un incontro "Per non dimenticare" programmato per il 23 febbraio a Barletta, dalle ore 9.30 alle 14.00, alla presenza dei dirigenti nazionali e regionali dello Spi, del responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria che ha curato l'organizzazione del concorso, della Biblioteca "Sabino Loffredo" di Barletta che ha collaborato all'iniziativa e del Sindaco di Barletta, Pasquale Cascella che con l'amministrazione ha patrocinato la borsa di studio. Saranno invitati anche il Prefetto della Bat, Clara Minerva, il Presidente della Provincia Francesco Spina ed i Sindaci dei Comuni delle scuole che hanno partecipato al concorso.
«La commissione - ha detto Pasquale Gammarota, segretario generale dello SPI CGIL BAT - esprime un parere profondamente positivo sia sulla qualità degli elaborati che sul valore della ricerca. Notevole anche l'approccio tecnologico che i ragazzi hanno avuto in questa attività consegnando lavori digitali su supporti dvd come filmati con attori, i ragazzi stessi, e colonne sonore. Abbiamo potuto constatare un grande impegno nel lavoro di ricerca storica sulla Shoah e sulla libertà dei popoli effettuato dai giovani studenti del territorio dimostrando quanto sia alta l'attenzione da parte di tutte le generazioni sul tema. Ringraziamo i dirigenti e gli insegnanti che hanno seguito i propri alunni e studenti in questo viaggio sulle orme della memoria e del ricordo per non dimenticare gli orrori della storia. Perché la memoria va difesa dal trascorrere del tempo. Bisogna farla vivere soprattutto fra i giovani con la capacità di saperla contestualizzare nel tempo in cui viviamo, per costruire una casa comune di partecipazione e di lotta, per realizzare pazientemente e quotidianamente quel patto generazionale fra giovani e anziani, che rappresenta per lo Spi Cgil un impegno primario della sua strategia sindacale e sociale valorizzando il contributo dei giovani con la freschezza della loro età, delle loro idee e delle loro sensibilità, con il fine di rafforzare un patrimonio comune per una battaglia di nuovi ideali che hanno un valore antico. Questo è il senso del perché abbiamo voluto istituire questa borsa di studio. Abbiamo bisogno della "memoria della memoria" perché la memoria non è una pagina strappata dal libro della grande storia, ma è uno strumento formidabile per capire e dare risposte alle sollecitazioni del presente. Ricordiamo, inoltre, che tutti gli elaborati che ci sono stati inviati resteranno allo Spi Cgil che ne farà uso divulgativo e le opere vincitrici potranno essere utilizzate a discrezione dell'organizzazione. I premi - ha concluso lo stesso Gammarota - saranno devoluti alle scuole premiate con lo scopo di finanziare il lavoro svolto e porre le basi per individuare una ricerca sui temi della libertà, della democrazia, della solidarietà e creare una rete sul territorio».
Si tratta della V C del 5° Circolo Didattico G. Modugno di Barletta che ha partecipato con l'opera "Prima di tutto: vita, libertà e pace" vincitrice insieme alla V D sempre del 5° Circolo Didattico G. Modugno di Barletta con "Oltre i fili: l'orizzonte". Per la sezione scuole secondarie di 1° grado si aggiudicano il premio la classe III D della G. De Nittis di Barletta con l'elaborato "Attraverso il mare" e le classi III A - III C - II E - II A - II B - II C - II D del Comprensivo Pietrocola – Mazzini di Minervino Murge con "Io ti ricordo contro l'indifferenza". Nell'ultima sezione in gara, cioè quella dedicata agli istituti superiori, vincono la V B PCP del Colasanto di Andria con l'opera "Popoli in cammino" e la IV R del Dell'Aquila di San Ferdinando di Puglia con "Uomini e basta". Meritevoli di menzione sono risultati gli elaborati "L'urlo silenzioso della dignità (omaggio a Shlomo Venezia)" delle classi II G e III C della scuola secondaria di 1° grado Baldacchini – Manzoni di Barletta, "…destinazione Germania" della III L della Baldassarre di Trani, "La scala di grigi" - Arte e Shoah" della IV D del Liceo Classico Casardi di Barletta e "La valigia", l'elaborato presentato dalle classi IV D e V D del Liceo Scientifico Cafiero di Barletta.
Il 27 gennaio, durante le iniziative organizzate in occasione della Giornata della Memoria dal Comune di Barletta, a cui prenderà parte lo Spi Cgil Bat, saranno annunciati i nomi dei vincitori del concorso bandito dal Sindacato dei Pensionati mentre la premiazione sarà svolta in un incontro "Per non dimenticare" programmato per il 23 febbraio a Barletta, dalle ore 9.30 alle 14.00, alla presenza dei dirigenti nazionali e regionali dello Spi, del responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria che ha curato l'organizzazione del concorso, della Biblioteca "Sabino Loffredo" di Barletta che ha collaborato all'iniziativa e del Sindaco di Barletta, Pasquale Cascella che con l'amministrazione ha patrocinato la borsa di studio. Saranno invitati anche il Prefetto della Bat, Clara Minerva, il Presidente della Provincia Francesco Spina ed i Sindaci dei Comuni delle scuole che hanno partecipato al concorso.
«La commissione - ha detto Pasquale Gammarota, segretario generale dello SPI CGIL BAT - esprime un parere profondamente positivo sia sulla qualità degli elaborati che sul valore della ricerca. Notevole anche l'approccio tecnologico che i ragazzi hanno avuto in questa attività consegnando lavori digitali su supporti dvd come filmati con attori, i ragazzi stessi, e colonne sonore. Abbiamo potuto constatare un grande impegno nel lavoro di ricerca storica sulla Shoah e sulla libertà dei popoli effettuato dai giovani studenti del territorio dimostrando quanto sia alta l'attenzione da parte di tutte le generazioni sul tema. Ringraziamo i dirigenti e gli insegnanti che hanno seguito i propri alunni e studenti in questo viaggio sulle orme della memoria e del ricordo per non dimenticare gli orrori della storia. Perché la memoria va difesa dal trascorrere del tempo. Bisogna farla vivere soprattutto fra i giovani con la capacità di saperla contestualizzare nel tempo in cui viviamo, per costruire una casa comune di partecipazione e di lotta, per realizzare pazientemente e quotidianamente quel patto generazionale fra giovani e anziani, che rappresenta per lo Spi Cgil un impegno primario della sua strategia sindacale e sociale valorizzando il contributo dei giovani con la freschezza della loro età, delle loro idee e delle loro sensibilità, con il fine di rafforzare un patrimonio comune per una battaglia di nuovi ideali che hanno un valore antico. Questo è il senso del perché abbiamo voluto istituire questa borsa di studio. Abbiamo bisogno della "memoria della memoria" perché la memoria non è una pagina strappata dal libro della grande storia, ma è uno strumento formidabile per capire e dare risposte alle sollecitazioni del presente. Ricordiamo, inoltre, che tutti gli elaborati che ci sono stati inviati resteranno allo Spi Cgil che ne farà uso divulgativo e le opere vincitrici potranno essere utilizzate a discrezione dell'organizzazione. I premi - ha concluso lo stesso Gammarota - saranno devoluti alle scuole premiate con lo scopo di finanziare il lavoro svolto e porre le basi per individuare una ricerca sui temi della libertà, della democrazia, della solidarietà e creare una rete sul territorio».