Vita di città
Coronavirus, le nuove misure del sindaco Puttilli
Stop anche a consegne a consegne a domicilio
San Ferdinando - lunedì 16 marzo 2020
11.38
Il sindaco di San Ferdinando di Puglia, Salvatore Puttilli, fa il pugno duro a tutela della salute dei cittadini in questo periodo di emergenza dato dalla diffusione del Covid-19, comunemente chiamato Coronavirus e in conformità all'ordinanza regionale dispone che:
1) tutti coloro che fanno ingresso in città provenienti dall'estero o dai territori di tutte le altre regioni per soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza hanno l'obbligo di comunicarlo al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all'operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente;
- di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni;
- di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
- di rimanere raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza;
- in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
2) È sospesa l'attività con consegna a domicilio di tutti i servizi di ristorazione (bar, pizzerie, pub, paninoteche, ristoranti, pasticcerie);
- tutte le attività commerciali al dettaglio dovranno chiudere alle ore 18; inoltre, le locali medie strutture di vendita resteranno chiuse la domenica; resta inteso che per tutte le attività di che trattasi rimane l'obbligo di aver cura di evitare fenomeni di assembramento di persone e di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale tra il personale in servizio e l'utenza;
- le attività di lavanderia dovranno chiudere alle ore 18.00;
- il mercato settimanale del martedì resta sospeso in considerazione dell'impossibilità, allo stato, di garantire le norme sanitarie previste
- gli autolavaggi dovranno chiudere alle ore 18 a condizione che abbiano cura di evitare fenomeni di assembramento di persone e di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale tra il personale in servizio e l'utenza.
1) tutti coloro che fanno ingresso in città provenienti dall'estero o dai territori di tutte le altre regioni per soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza hanno l'obbligo di comunicarlo al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all'operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente;
- di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni;
- di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
- di rimanere raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza;
- in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
2) È sospesa l'attività con consegna a domicilio di tutti i servizi di ristorazione (bar, pizzerie, pub, paninoteche, ristoranti, pasticcerie);
- tutte le attività commerciali al dettaglio dovranno chiudere alle ore 18; inoltre, le locali medie strutture di vendita resteranno chiuse la domenica; resta inteso che per tutte le attività di che trattasi rimane l'obbligo di aver cura di evitare fenomeni di assembramento di persone e di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale tra il personale in servizio e l'utenza;
- le attività di lavanderia dovranno chiudere alle ore 18.00;
- il mercato settimanale del martedì resta sospeso in considerazione dell'impossibilità, allo stato, di garantire le norme sanitarie previste
- gli autolavaggi dovranno chiudere alle ore 18 a condizione che abbiano cura di evitare fenomeni di assembramento di persone e di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale tra il personale in servizio e l'utenza.