Politica
Crisi politica, Uniti per San Ferdinando: «Ritiro dimissioni una farsa»
Parola al gruppo di opposizione a Palazzo di Città dopo l'assise comunale
San Ferdinando - mercoledì 20 gennaio 2016
13.35
«Che questo Sindaco fosse arrivato ormai al tramonto era cosa nota, che cadesse peró così in basso tanto da sfiorare il ridicolo, francamente non ce lo aspettavamo». Inizia così la nota del Gruppo Uniti per San Ferdinando con in testa Salvatore Puttilli ex sindaco della cittadina della BAT, che tornano sul ritiro delle dimissioni del Primo Cittadino Michele Lamacchia dopo il consiglio comunale non celebrato per la mancanza del numero legale ieri sera.
«"Confermiamo il venir meno della reciproca fiducia" questo quanto dichiarato dai quattro consiglieri "coscienziosi" stamattina in una nota ufficiale inviata al Presidente del Consiglio Comunale - dicono dal gruppo di minoranza - Tale durissima e netta presa di posizione, unitamente a quella già espressa dal nostro Gruppo Consiliare "se, nella prossima seduta del Consiglio Comunale, il Sindaco non riavrà i numeri che lo hanno eletto, dovrà trarne le conseguenze senza ulteriori indugi" e dal Gruppo Alleanza Futuro Popolare "Se la maggioranza eletta non ha i numeri per governare è giusto ridare la parola ai cittadini" rendono una farsa il ritiro delle dimissioni da parte del Sindaco; la maggioranza uscita dalle urne nel 2012, non esiste più; una maggioranza che non ha più i numeri per rendere valida una seduta di Consiglio è al capolinea; la democrazia, quella vera, impone, per il bene della città, il voto; altre scorciatoie o giochetti di stampo Trasformistico non saranno ammissibili o andranno denunciati con forza davanti all'opinione pubblica; il Sindaco se ne faccia una ragione».
«"Confermiamo il venir meno della reciproca fiducia" questo quanto dichiarato dai quattro consiglieri "coscienziosi" stamattina in una nota ufficiale inviata al Presidente del Consiglio Comunale - dicono dal gruppo di minoranza - Tale durissima e netta presa di posizione, unitamente a quella già espressa dal nostro Gruppo Consiliare "se, nella prossima seduta del Consiglio Comunale, il Sindaco non riavrà i numeri che lo hanno eletto, dovrà trarne le conseguenze senza ulteriori indugi" e dal Gruppo Alleanza Futuro Popolare "Se la maggioranza eletta non ha i numeri per governare è giusto ridare la parola ai cittadini" rendono una farsa il ritiro delle dimissioni da parte del Sindaco; la maggioranza uscita dalle urne nel 2012, non esiste più; una maggioranza che non ha più i numeri per rendere valida una seduta di Consiglio è al capolinea; la democrazia, quella vera, impone, per il bene della città, il voto; altre scorciatoie o giochetti di stampo Trasformistico non saranno ammissibili o andranno denunciati con forza davanti all'opinione pubblica; il Sindaco se ne faccia una ragione».