Politica
FdI, a lavoro per l'agricoltura
Nota del circolo di San Ferdinando di Puglia
San Ferdinando - martedì 14 maggio 2019
20.08 Comunicato Stampa
Comunicato stampa a firma del circolo Fratelli d'Italia di San Ferdinando di Puglia
«Grazie onorevole Marcello Gemmato per l'impegno profuso a sostegno dell'agricoltura Pugliese. Infatti è stato approvato in XIII commissione agricoltura un emendamento a sua firma, divenuto parte integrante del Decreto Legge in materia di rilancio di settori agricoli in crisi, che concede un contributo ai frantoi oleari compreso le cooperative di trasformazione, ubicati nella Regione Puglia che, a causa delle gelate eccezionali verificatesi nel 2018, hanno interrotto l'attività molitoria subendo un enorme decremento del fatturato. Il contributo in conto capitale, è concesso nel limite massimo di spesa di € 8 milioni per l'anno 2019 al fine di dare ristoro alle imprese danneggiate.
Tutto questo è stato recepito nel corso dei sit-in di protesta degli agricoltori e nell'ambito dei tavoli di confronto dove l'onorevole Gemmato è stato sempre presente così come tanti altri Sindaci Pugliesi vicini agli agricoltori in favore di uno dei settori trainanti dell'economia Pugliese. La sciagura dell'agricoltura Pugliese ha un nome " Emiliano e la sua Giunta" tra le più inefficienti e imbarazzanti degli ultimi vent'anni.
Dopo essere stati assenti sulla questione delle gelate 2018, imbarazzante è stata la questione dei PSR (programma di sviluppo rurale), un tesoretto importante per l'agricoltura Pugliese dove la gestione Emiliano, dopo il disastro Xylella, ha prodotto un'altra sciagura, il blocco di due sotto misure di PSR (6.1 aiuto all'avviamento dell'imprese per giovani agricoltori, 6.4 sostegno a investimenti nello sviluppo di attività exstra agricola ovvero l'agriturismo). Una situazione paradossale se si pensa che un giovane che aveva voglia di impegnarsi in un settore già complicato, quale è quello agricolo, ha presentato una domanda tre anni fa e rimane sospeso senza poter progettare nulla. È evidente lo scarso livello di responsabilità e visione di una giunta Emiliano che sta facendo morire non solo l'agricoltura ma un intero territorio».
«Grazie onorevole Marcello Gemmato per l'impegno profuso a sostegno dell'agricoltura Pugliese. Infatti è stato approvato in XIII commissione agricoltura un emendamento a sua firma, divenuto parte integrante del Decreto Legge in materia di rilancio di settori agricoli in crisi, che concede un contributo ai frantoi oleari compreso le cooperative di trasformazione, ubicati nella Regione Puglia che, a causa delle gelate eccezionali verificatesi nel 2018, hanno interrotto l'attività molitoria subendo un enorme decremento del fatturato. Il contributo in conto capitale, è concesso nel limite massimo di spesa di € 8 milioni per l'anno 2019 al fine di dare ristoro alle imprese danneggiate.
Tutto questo è stato recepito nel corso dei sit-in di protesta degli agricoltori e nell'ambito dei tavoli di confronto dove l'onorevole Gemmato è stato sempre presente così come tanti altri Sindaci Pugliesi vicini agli agricoltori in favore di uno dei settori trainanti dell'economia Pugliese. La sciagura dell'agricoltura Pugliese ha un nome " Emiliano e la sua Giunta" tra le più inefficienti e imbarazzanti degli ultimi vent'anni.
Dopo essere stati assenti sulla questione delle gelate 2018, imbarazzante è stata la questione dei PSR (programma di sviluppo rurale), un tesoretto importante per l'agricoltura Pugliese dove la gestione Emiliano, dopo il disastro Xylella, ha prodotto un'altra sciagura, il blocco di due sotto misure di PSR (6.1 aiuto all'avviamento dell'imprese per giovani agricoltori, 6.4 sostegno a investimenti nello sviluppo di attività exstra agricola ovvero l'agriturismo). Una situazione paradossale se si pensa che un giovane che aveva voglia di impegnarsi in un settore già complicato, quale è quello agricolo, ha presentato una domanda tre anni fa e rimane sospeso senza poter progettare nulla. È evidente lo scarso livello di responsabilità e visione di una giunta Emiliano che sta facendo morire non solo l'agricoltura ma un intero territorio».