Cultura
"Fernando Di Leo short film festival" a San Ferdinando
L'iniziativa organizzata dalla Pro Loco si svolgerà nel mese di settembre con cortometraggi da tutto il mondo
San Ferdinando - venerdì 13 maggio 2022
Si svolgerà a San Ferdinando di Puglia, dal 9 all'11 settembre prossimi, il "Fernando Di Leo Short film Festival" organizzato dalla Pro Loco di San Ferdinando di Puglia in collaborazione con diversi partner.
Il Festival coinvolgerà cortometraggi da tutto il mondo e sarà strutturato secondo quattro distinte sezioni: la Best Short Film "Ettore Scola" che ammetterà cortometraggi di ogni genere; la Best Apulian Short Film dedicata a cortometraggi made in Puglia che abbiano cast, regista o produzione pugliese; la Best Noir Short Film "Fernando Di Leo" che contempla la partecipazione di cortometraggi di genere noir; la Best Student Short Film dedicata ai cortometraggi prodotti da studenti.
Al Festival saranno ammessi tutti i generi, purché la durata massima del cortometraggio non superi i 25 minuti (inclusi i titoli di coda); i film in lingua straniera dovranno essere sottotitolati in inglese. Saranno, altresì, ammessi tutti i film di genere, mentre saranno oggetto di squalifica eventuali contenuti sessuali espliciti o di nudo estremo.
Per partecipare alla rassegna, i cortometraggi dovranno essere stati completati dopo il 2014.
L'adesione al Festival prevede l'iscrizione e versamento della relativa quota di partecipazione, attraverso la piattaforma FilmFreeway.
Dei 15 cortometraggi selezionati da apposita giuria, solo 5 verranno proiettati ed uno solo sarà il vincitore. Per la sezione Best Student Short Film è prevista una borsa di studio per il vincitore intitolata a "Gino Russo".
Un progetto ambizioso quello prospettato dalla locale associazione della Proloco, ricco di idee e iniziative.
La rassegna sarà incentrata sulle testimonianze dirette di chi ha conosciuto Fernando Di Leo e dei cineasti che hanno diretto film/ documentari sulla sua opera.
L'idea di fondo è quella di riportare alla memoria locale la figura di un regista, scrittore, sceneggiatore, assistente alla regia che ha avuto i suoi natali nella cittadina ofantina e che viene considerato maestro del cinema noir.
In questo percorso finalizzato alla ricostruzione della memoria storica, sarà allestita nel museo civico di Piazza Papa Giovanni Paolo II, una mostra interamente dedicata al maestro che riporterà alla luce testimonianze storiche e fotografiche, locandine originali di film realizzati da Di Leo e molto altro materiale utile a ricostruire la vita e le opere di questo artista dal grande talento, riconosciuto a livello internazionale per la sua produzione cinematografica.
Il programma all'evento è ricco di ulteriori iniziative correlate, fra cui laboratori di cinema dedicati ai ragazzi dai 12 ai 18 anni, finalizzati a proporre una visione a tutto tondo del proprio territorio con la realizzazione di uno spot promozionale della Valle dell'Ofanto. Previsto anche uno spazio dedicato per gli sponsor del Festival, oltre ad un concorso a premi per indovinare i corti vincitori del festival.
L'idea progettuale, curata dal direttore artistico Giuseppe Memeo, è in linea con la mission dell'associazione Proloco i quanto si innesta perfettamente in quel filone di iniziative tese a proporre una riflessione sulla possibilità di valorizzare il territorio locale tramite diversi settori di intervento.
L'arte, la musica, il cinema, le bellezze naturalistiche, le risorse, i luoghi e le persone: tutto concorre a promuovere un territorio ed una comunità; tutto contribuisce alla ricostruzione di quella memoria storica che è capace di rinsaldare legami e rafforzare radici.
«Con questa prima edizione del Fernando Di Leo Short film Festival» ha affermato Angela Camporeale, presidente della Pro Loco di San Ferdinando di Puglia. «Intendiamo avviare un'iniziativa che ci auguriamo possa trovare riscontro e riproporsi negli anni. L'obiettivo è quello di riportare alla memoria la figura di questo grande maestro del cinema noir nostro concittadino e, attraverso questa operazione, ricordare che tante sono le personalità, le risorse e le bellezze che ci appartengono e che possono divenire un trampolino di lancio per la valorizzazione della nostra realtà».
Il Festival coinvolgerà cortometraggi da tutto il mondo e sarà strutturato secondo quattro distinte sezioni: la Best Short Film "Ettore Scola" che ammetterà cortometraggi di ogni genere; la Best Apulian Short Film dedicata a cortometraggi made in Puglia che abbiano cast, regista o produzione pugliese; la Best Noir Short Film "Fernando Di Leo" che contempla la partecipazione di cortometraggi di genere noir; la Best Student Short Film dedicata ai cortometraggi prodotti da studenti.
Al Festival saranno ammessi tutti i generi, purché la durata massima del cortometraggio non superi i 25 minuti (inclusi i titoli di coda); i film in lingua straniera dovranno essere sottotitolati in inglese. Saranno, altresì, ammessi tutti i film di genere, mentre saranno oggetto di squalifica eventuali contenuti sessuali espliciti o di nudo estremo.
Per partecipare alla rassegna, i cortometraggi dovranno essere stati completati dopo il 2014.
L'adesione al Festival prevede l'iscrizione e versamento della relativa quota di partecipazione, attraverso la piattaforma FilmFreeway.
Dei 15 cortometraggi selezionati da apposita giuria, solo 5 verranno proiettati ed uno solo sarà il vincitore. Per la sezione Best Student Short Film è prevista una borsa di studio per il vincitore intitolata a "Gino Russo".
Un progetto ambizioso quello prospettato dalla locale associazione della Proloco, ricco di idee e iniziative.
La rassegna sarà incentrata sulle testimonianze dirette di chi ha conosciuto Fernando Di Leo e dei cineasti che hanno diretto film/ documentari sulla sua opera.
L'idea di fondo è quella di riportare alla memoria locale la figura di un regista, scrittore, sceneggiatore, assistente alla regia che ha avuto i suoi natali nella cittadina ofantina e che viene considerato maestro del cinema noir.
In questo percorso finalizzato alla ricostruzione della memoria storica, sarà allestita nel museo civico di Piazza Papa Giovanni Paolo II, una mostra interamente dedicata al maestro che riporterà alla luce testimonianze storiche e fotografiche, locandine originali di film realizzati da Di Leo e molto altro materiale utile a ricostruire la vita e le opere di questo artista dal grande talento, riconosciuto a livello internazionale per la sua produzione cinematografica.
Il programma all'evento è ricco di ulteriori iniziative correlate, fra cui laboratori di cinema dedicati ai ragazzi dai 12 ai 18 anni, finalizzati a proporre una visione a tutto tondo del proprio territorio con la realizzazione di uno spot promozionale della Valle dell'Ofanto. Previsto anche uno spazio dedicato per gli sponsor del Festival, oltre ad un concorso a premi per indovinare i corti vincitori del festival.
L'idea progettuale, curata dal direttore artistico Giuseppe Memeo, è in linea con la mission dell'associazione Proloco i quanto si innesta perfettamente in quel filone di iniziative tese a proporre una riflessione sulla possibilità di valorizzare il territorio locale tramite diversi settori di intervento.
L'arte, la musica, il cinema, le bellezze naturalistiche, le risorse, i luoghi e le persone: tutto concorre a promuovere un territorio ed una comunità; tutto contribuisce alla ricostruzione di quella memoria storica che è capace di rinsaldare legami e rafforzare radici.
«Con questa prima edizione del Fernando Di Leo Short film Festival» ha affermato Angela Camporeale, presidente della Pro Loco di San Ferdinando di Puglia. «Intendiamo avviare un'iniziativa che ci auguriamo possa trovare riscontro e riproporsi negli anni. L'obiettivo è quello di riportare alla memoria la figura di questo grande maestro del cinema noir nostro concittadino e, attraverso questa operazione, ricordare che tante sono le personalità, le risorse e le bellezze che ci appartengono e che possono divenire un trampolino di lancio per la valorizzazione della nostra realtà».