Attualità
Giornata in memoria delle vittime del Covid, minuto di silenzio e bandiere a mezz'asta
L'invito ai sindaci del presidente Anci Antonio Decaro
San Ferdinando - giovedì 18 marzo 2021
Si celebra oggi la prima giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia da coronavirus.
A deciderlo è la commissione Affari costituzionali del Senato, in sede deliberante, dopo aver ottenuto il parere favorevole della commissione Bilancio su un emendamento 'tecnico', ultimo step prima dell'ok definitivo.
Approvato ieri, all'unanimità, il disegno di legge, la giornata nazionale per le vittime del Covid verrà celebrata ogni anno il 18 marzo, giorno in cui, nel 2020 fu registrato il numero più alto di decessi a causa della pandemia: 2.978.
La legge prevede per oggi l'osservazione di un minuto di silenzio nazionale ed è prevista anche una programmazione speciale della Rai, oltre ad iniziative didattiche nelle scuole, mentre il presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi si recherà a Bergamo, la città simbolo delle morti da Covid nello scorso anno.
Per l'occasione, il presidente dell'Anci Antonio Decaro ha inviato una lettera a tutti i sindaci italiani perché, in questa prima giornata nazionale in memoria delle vittime del coronavirus, partecipino con un minuto di silenzio da osservare alle 11.00, in concomitanza con l'arrivo a Bergamo del presidente Draghi, a cospetto della bandiera italiana a mezz'asta
«Così come avvenuto il 31 marzo dello scorso anno, - dichiara Decaro - sono convinto che anche i sindaci italiani promuoveranno occasioni e cerimonie commemorative per ricordare le tante vittime che piangono le nostre comunità e onorare il sacrificio e l'impegno degli operatori sanitari.
Testimoniare il nostro essere uniti, il nostro stare insieme come sindaci, senza distinzione di appartenenze geografiche o politiche, è un segnale importante di fiducia e di speranza da trasmettere alle nostre comunità ancora fortemente provate da questa triplice emergenza sanitaria, economica e sociale.
Per questo vorrei chiedervi di condividere un gesto in comune. In concomitanza con l'arrivo a Bergamo del Presidente del Consiglio dei Ministri, ritroviamoci davanti ai nostri municipi, indossando la fascia tricolore, per osservare un minuto di silenzio al cospetto della bandiera italiana esposta a mezz'asta».
A deciderlo è la commissione Affari costituzionali del Senato, in sede deliberante, dopo aver ottenuto il parere favorevole della commissione Bilancio su un emendamento 'tecnico', ultimo step prima dell'ok definitivo.
Approvato ieri, all'unanimità, il disegno di legge, la giornata nazionale per le vittime del Covid verrà celebrata ogni anno il 18 marzo, giorno in cui, nel 2020 fu registrato il numero più alto di decessi a causa della pandemia: 2.978.
La legge prevede per oggi l'osservazione di un minuto di silenzio nazionale ed è prevista anche una programmazione speciale della Rai, oltre ad iniziative didattiche nelle scuole, mentre il presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi si recherà a Bergamo, la città simbolo delle morti da Covid nello scorso anno.
Per l'occasione, il presidente dell'Anci Antonio Decaro ha inviato una lettera a tutti i sindaci italiani perché, in questa prima giornata nazionale in memoria delle vittime del coronavirus, partecipino con un minuto di silenzio da osservare alle 11.00, in concomitanza con l'arrivo a Bergamo del presidente Draghi, a cospetto della bandiera italiana a mezz'asta
«Così come avvenuto il 31 marzo dello scorso anno, - dichiara Decaro - sono convinto che anche i sindaci italiani promuoveranno occasioni e cerimonie commemorative per ricordare le tante vittime che piangono le nostre comunità e onorare il sacrificio e l'impegno degli operatori sanitari.
Testimoniare il nostro essere uniti, il nostro stare insieme come sindaci, senza distinzione di appartenenze geografiche o politiche, è un segnale importante di fiducia e di speranza da trasmettere alle nostre comunità ancora fortemente provate da questa triplice emergenza sanitaria, economica e sociale.
Per questo vorrei chiedervi di condividere un gesto in comune. In concomitanza con l'arrivo a Bergamo del Presidente del Consiglio dei Ministri, ritroviamoci davanti ai nostri municipi, indossando la fascia tricolore, per osservare un minuto di silenzio al cospetto della bandiera italiana esposta a mezz'asta».