Enti locali
Gli auguri di Pasqua alla città dal Presidente del Consiglio comunale
Demichele: «Grazie a chi sta aiutando la nostra comunità»
San Ferdinando - sabato 11 aprile 2020
23.24
Messaggio di auguri alla città da parte del presidente del Consiglio comunale di San Ferdinando di Puglia Giacomo Rosario Demichele
«Carissimi cittadini,
stiamo vivendo giorni difficili, giorni di incertezze e preoccupazione, ma anche di speranza. Dobbiamo trovare il coraggio di reagire per superare la sfida che abbiamo davanti e per sconfiggere il nostro nemico occulto. Ognuno di noi sta sacrificando i propri affetti, quelli delle persone più care, ha messo da parte gran parte delle proprie abitudini e degli stili di vita del passato.
Abbiamo un'arma efficace contro il nostro nemico e è quella di restare a casa; ci siamo riusciti fino ad oggi, dobbiamo continuare a lottare tutti insieme per isolarlo, neutralizzarlo e sconfiggerlo. Abbiamo bisogno di continuare a darci un sostegno vero; abbiamo costruito tutti insieme un messaggio che va in questa direzione. Piccoli gesti quotidiani, come smettere di dare la mano, smettere di abbracciare nei contesti sociali, provare ad avere sempre almeno un metro di distanza dalle altre persone.
Sono piccoli atti quotidiani che non costano nulla, ma che possono davvero essere decisivi per vincere questa sfida. Le nostre esperienze lavorative sono messe a dura prova e gli effetti sono devastanti sotto l'aspetto economico e lo saranno ancor di più se non dovessimo riuscire a neutralizzare il virus che ci sta tormentando. Le Istituzioni a tutti i livelli stanno facendo la loro parte e la faranno fino in fondo per raggiungere ed alleviare la sofferenza di persone sole, che in questi giorni vivono un disagio fisico, psichico, economico e sociale.
Nei prossimi giorni, ne sono sicuro, sarà affrontata la pesante situazione delle nostre aziende produttive nei vari comparti, a motivo della riduzione della domanda sui mercati per le mancate commesse. Nessuno deve essere lasciato solo, e le Istituzioni in questo situazione di emergenza hanno l'obbligo di mettere in campo tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per affrontare il problema in modo serio, trasparente e solidale.
Il mondo produttivo della nostra comunità ha risposto in modo robusto all'appello di solidarietà richiesto in favore dei più deboli, a loro va il mio personale ringraziamento unitamente al Consiglio Comunale che rappresento. Un ringraziamento doveroso a tutto le associazioni di volontariato convenzionate e non con il nostro Comune, al consorzio di guardie notturne La Fenice e altri consorzi della nostra comunità che hanno reso la loro collaborazione; ognuno di loro, mettendo a disposizione la propria competenza, ha accolto l'appello delle Istituzioni, ed ha immediatamente messo in circuito un'ininterrotta attività di alto valore sociale a favore dei più deboli, collaborando anche con le forze dell'ordine per rendere un onorato servizio all'intera comunità sanferdinandese.
Un doveroso ringraziamento alla Cantina Coltivatori Diretti nella persona del suo Presidente, un grazie ai suoi soci, un grazie a tutti gli agricoltori che hanno accolto prontamente l'invito di mettere a disposizione la loro professionalità e i loro mezzi per la sanificazione e la disinfettazione della nostra San Ferdinando. Un doveroso ringraziamento al Comando della Polizia Locale e della locale Stazione dei Carabinieri, per la loro encomiabile ed insostituibile opera messa a disposizione della nostra Comunità nel garantire sicurezza ed ordine pubblico. Nella speranza che il nostro calvario venga a concludersi quanto prima e la nostra comunità laboriosa possa riprendere il proprio cammino sotto l'aspetto sociale, economico e produttivo più forte di prima, auguro a tutti i cittadini a nome mio e del Consiglio Comunale che rappresento una Pasqua Solidale e di Rinascita».
Il Presidente del Consiglio Comunale
Giacomo Rosario Demichele
«Carissimi cittadini,
stiamo vivendo giorni difficili, giorni di incertezze e preoccupazione, ma anche di speranza. Dobbiamo trovare il coraggio di reagire per superare la sfida che abbiamo davanti e per sconfiggere il nostro nemico occulto. Ognuno di noi sta sacrificando i propri affetti, quelli delle persone più care, ha messo da parte gran parte delle proprie abitudini e degli stili di vita del passato.
Abbiamo un'arma efficace contro il nostro nemico e è quella di restare a casa; ci siamo riusciti fino ad oggi, dobbiamo continuare a lottare tutti insieme per isolarlo, neutralizzarlo e sconfiggerlo. Abbiamo bisogno di continuare a darci un sostegno vero; abbiamo costruito tutti insieme un messaggio che va in questa direzione. Piccoli gesti quotidiani, come smettere di dare la mano, smettere di abbracciare nei contesti sociali, provare ad avere sempre almeno un metro di distanza dalle altre persone.
Sono piccoli atti quotidiani che non costano nulla, ma che possono davvero essere decisivi per vincere questa sfida. Le nostre esperienze lavorative sono messe a dura prova e gli effetti sono devastanti sotto l'aspetto economico e lo saranno ancor di più se non dovessimo riuscire a neutralizzare il virus che ci sta tormentando. Le Istituzioni a tutti i livelli stanno facendo la loro parte e la faranno fino in fondo per raggiungere ed alleviare la sofferenza di persone sole, che in questi giorni vivono un disagio fisico, psichico, economico e sociale.
Nei prossimi giorni, ne sono sicuro, sarà affrontata la pesante situazione delle nostre aziende produttive nei vari comparti, a motivo della riduzione della domanda sui mercati per le mancate commesse. Nessuno deve essere lasciato solo, e le Istituzioni in questo situazione di emergenza hanno l'obbligo di mettere in campo tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per affrontare il problema in modo serio, trasparente e solidale.
Il mondo produttivo della nostra comunità ha risposto in modo robusto all'appello di solidarietà richiesto in favore dei più deboli, a loro va il mio personale ringraziamento unitamente al Consiglio Comunale che rappresento. Un ringraziamento doveroso a tutto le associazioni di volontariato convenzionate e non con il nostro Comune, al consorzio di guardie notturne La Fenice e altri consorzi della nostra comunità che hanno reso la loro collaborazione; ognuno di loro, mettendo a disposizione la propria competenza, ha accolto l'appello delle Istituzioni, ed ha immediatamente messo in circuito un'ininterrotta attività di alto valore sociale a favore dei più deboli, collaborando anche con le forze dell'ordine per rendere un onorato servizio all'intera comunità sanferdinandese.
Un doveroso ringraziamento alla Cantina Coltivatori Diretti nella persona del suo Presidente, un grazie ai suoi soci, un grazie a tutti gli agricoltori che hanno accolto prontamente l'invito di mettere a disposizione la loro professionalità e i loro mezzi per la sanificazione e la disinfettazione della nostra San Ferdinando. Un doveroso ringraziamento al Comando della Polizia Locale e della locale Stazione dei Carabinieri, per la loro encomiabile ed insostituibile opera messa a disposizione della nostra Comunità nel garantire sicurezza ed ordine pubblico. Nella speranza che il nostro calvario venga a concludersi quanto prima e la nostra comunità laboriosa possa riprendere il proprio cammino sotto l'aspetto sociale, economico e produttivo più forte di prima, auguro a tutti i cittadini a nome mio e del Consiglio Comunale che rappresento una Pasqua Solidale e di Rinascita».
Il Presidente del Consiglio Comunale
Giacomo Rosario Demichele