Eventi e cultura
Il primo concerto in onore alla B.V. Maria Addolorata
Parla il maestro d’orchestra Raffaele De Sanio
San Ferdinando - martedì 17 settembre 2024
15.12
Nella giornata di sabato 14 settembre si è svolta la festa della B.V. Maria Addolorata, preceduta da un triduo di preparazione che ha visto la traslatio del simulacro della Madonna, il santo rosario e la santa Messa e – per la prima volta – un concerto in onore alla B.V. Maria Addolorata.
Il tutto è stato messo in atto dalla Parrocchia San Ferdinando Re e dalla Confraternita del SS. Sacramento Gesù e Maria Addolorata – la confraternita più antica del paese il cui anno di fondazione è stato il 1856.
A questo proposito abbiamo chiesto al maestro d'orchestra nella persona di Raffaele De Sanio di parlarci dell'evento.
È la prima volta che viene realizzato un concerto in onore alla B.V Maria Addolorata? Pensa che sia un buon modo per accogliere il culto?
"In passato ci sono stati dei concerti di musica Mariana nel periodo estivo omaggiando la Madonna del Carmine e altri concerti durante la settimana Santa. Questo concerto in onore alla B.V. Addolorata, voluto fortemente dalla Confraternita del Santissimo Sacramento di Gesú e Maria Addolorata e dalla Parrocchia San Ferdinando Re in effetti è la prima volta che viene realizzato durante i festeggiamenti per la festa in onore dell'Addolorata, con una peculiarità che ha visto eseguire dall'Ensemble e dal Soprano una serie di Ave Maria scritte da diversi compositori come Verdi, Mascagni, Mercante, Cuccini, Piazzolla, Schubert, Gounod, Perrone; intervallate dalla lettura di poesie e brani Mariani tratti da opere di poeti e scrittori come Manzoni, Ada Negri, Ungaretti, San Francesco di Assisi, Papa Francesco, Alfonso Maria de Liquori, Alda Merini - termina il maestro - creando nel contesto raccoglimento ed emozioni legate al culto".
Di che tipo di concerto si è trattato, su quali tipi di sinfonie si è concentrato?
"Come da manifesto i testi sono stati recitati da Simona Ianigro e le Ave Maria dal Soprano Libera Granatiero".
Il tutto è stato messo in atto dalla Parrocchia San Ferdinando Re e dalla Confraternita del SS. Sacramento Gesù e Maria Addolorata – la confraternita più antica del paese il cui anno di fondazione è stato il 1856.
A questo proposito abbiamo chiesto al maestro d'orchestra nella persona di Raffaele De Sanio di parlarci dell'evento.
È la prima volta che viene realizzato un concerto in onore alla B.V Maria Addolorata? Pensa che sia un buon modo per accogliere il culto?
"In passato ci sono stati dei concerti di musica Mariana nel periodo estivo omaggiando la Madonna del Carmine e altri concerti durante la settimana Santa. Questo concerto in onore alla B.V. Addolorata, voluto fortemente dalla Confraternita del Santissimo Sacramento di Gesú e Maria Addolorata e dalla Parrocchia San Ferdinando Re in effetti è la prima volta che viene realizzato durante i festeggiamenti per la festa in onore dell'Addolorata, con una peculiarità che ha visto eseguire dall'Ensemble e dal Soprano una serie di Ave Maria scritte da diversi compositori come Verdi, Mascagni, Mercante, Cuccini, Piazzolla, Schubert, Gounod, Perrone; intervallate dalla lettura di poesie e brani Mariani tratti da opere di poeti e scrittori come Manzoni, Ada Negri, Ungaretti, San Francesco di Assisi, Papa Francesco, Alfonso Maria de Liquori, Alda Merini - termina il maestro - creando nel contesto raccoglimento ed emozioni legate al culto".
Di che tipo di concerto si è trattato, su quali tipi di sinfonie si è concentrato?
"Come da manifesto i testi sono stati recitati da Simona Ianigro e le Ave Maria dal Soprano Libera Granatiero".