Territorio
Iniziativa unitaria di Cgil, Cisl e Uil per il Primo Maggio nella Bat
L'appuntamento al Parco dell'Umanità di Barletta
San Ferdinando - sabato 30 aprile 2022
"Al lavoro per la pace". Lo slogan scelto dalle principali organizzazioni sindacali in vista del Primo Maggio è emblematico. Non appare casuale, peraltro, nemmeno la decisione della "triplice" di tenere la manifestazione provinciale a Barletta, città ferita dai tre omicidi compiuti negli ultimi sei mesi e che forse più di tutte riassume, attraverso le sue contraddizioni, la necessità di ribadire l'importanza del ruolo del sindacato se si considerano i legami tra lavoro e ambiente. Il contesto internazionale resterà sullo sfondo di una Festa del Lavoro 2022 caratterizzata dall'incertezza. Di questo, e non solo, parleranno i principali rappresentanti delle tre sigle più forti a livello nazionale nei loro interventi, a partire dalle 10:30, sul palco che verrà allestito nel Parco dell'Umanità: il segretario generale della Cgil Bat Michele Valente, il segretario Cisl Bari-Bat Tonia Sinisi ed il coordinatore Uil Bat Vincenzo Posa. La mattinata sarà aperta alle 10 con l'intrattenimento musicale, quindi sarà la volta dei delegati delle diverse categorie lavorative che precederanno i referenti provinciali.
«Torneremo finalmente, dopo due anni di restrizioni e di distanziamento, a celebrare il Primo Maggio in presenza» è quanto sostenuto da Valente, Sinisi e Posa. «Ritorneremo nelle piazze e nelle strade con le nostre bandiere per celebrare una delle giornate più importanti per tutti, che costituisce un'occasione non soltanto per parlare ai lavoratori di ciò che non va ma anche di quali sono le nostre idee per riportare al centro dell'agenda politica i temi del lavoro, del sociale, del welfare e quest'anno anche della pace, parola chiave del Primo Maggio 2022» hanno aggiunto. «Le guerre non servono mai e portano solo disperazione e lacerazione, oltre che povertà. Le armi non servono a regolare i rapporti. Sono il dialogo e le relazioni internazionali a garantire futuro e crescita» è la loro opinione. «La richiesta che avanzeremo in quest'occasione, insieme ai lavoratori della Bat, è sicuramente votata all'occupazione di qualità, alla garanzia del welfare e dello stato sociale per tutti. Non c'è altra ricetta più efficace, per contribuire ad una crescita economica con benefici per tutti, di mettere al centro il ruolo chiave delle lavoratrici e dei lavoratori» hanno spiegato i segretari e coordinatori provinciali di Cgil, Cisl e Uil.
Giovedì, in occasione della Giornata mondiale della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro, si è tenuta un'assemblea sindacale alla Buzzi Unicem di Barletta, durante la quale è stata rimarcata l'esigenza che «lavoro e salute procedano di pari passo» in quanto «salute e sicurezza vengono prima del profitto. L'obiettivo "zero morti sul lavoro" deve essere perseguito con tutte le forze possibili, superando la precarietà e la criticità della scarsa formazione dei giovani. Bisogna porre fine alla strage quotidiana, investendo in maniera concreta nella cultura della prevenzione, nell'edilizia come in ogni settore produttivo del territorio».
«Torneremo finalmente, dopo due anni di restrizioni e di distanziamento, a celebrare il Primo Maggio in presenza» è quanto sostenuto da Valente, Sinisi e Posa. «Ritorneremo nelle piazze e nelle strade con le nostre bandiere per celebrare una delle giornate più importanti per tutti, che costituisce un'occasione non soltanto per parlare ai lavoratori di ciò che non va ma anche di quali sono le nostre idee per riportare al centro dell'agenda politica i temi del lavoro, del sociale, del welfare e quest'anno anche della pace, parola chiave del Primo Maggio 2022» hanno aggiunto. «Le guerre non servono mai e portano solo disperazione e lacerazione, oltre che povertà. Le armi non servono a regolare i rapporti. Sono il dialogo e le relazioni internazionali a garantire futuro e crescita» è la loro opinione. «La richiesta che avanzeremo in quest'occasione, insieme ai lavoratori della Bat, è sicuramente votata all'occupazione di qualità, alla garanzia del welfare e dello stato sociale per tutti. Non c'è altra ricetta più efficace, per contribuire ad una crescita economica con benefici per tutti, di mettere al centro il ruolo chiave delle lavoratrici e dei lavoratori» hanno spiegato i segretari e coordinatori provinciali di Cgil, Cisl e Uil.
Giovedì, in occasione della Giornata mondiale della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro, si è tenuta un'assemblea sindacale alla Buzzi Unicem di Barletta, durante la quale è stata rimarcata l'esigenza che «lavoro e salute procedano di pari passo» in quanto «salute e sicurezza vengono prima del profitto. L'obiettivo "zero morti sul lavoro" deve essere perseguito con tutte le forze possibili, superando la precarietà e la criticità della scarsa formazione dei giovani. Bisogna porre fine alla strage quotidiana, investendo in maniera concreta nella cultura della prevenzione, nell'edilizia come in ogni settore produttivo del territorio».