Opposizione in piazza: «Nuovamente uniti per informare»

Una manifestazione politica unitaria dell'opposizione sanferdinandese di centrodestra all'operato della Giunta Lamacchia, si è svolta sabato 17 ottobre. Durante la serata è stato esposto in Piazza Umberto I il lavoro di quasi quattro anni di opposizione. La manifestazione si è conclusa alle 19.00 con un pubblico comizio tenuto dai segretari e referenti politici cittadini di Fratelli d'Italia, Nuovo Centro Destra, Forza Italia e Conservatori e Riformisti unitamente al Capogruppo Consiliare di Uniti per San Ferdinando. L'intervento pubblico di sabato 17 ottobre ha registrato l'adesione politica all'operato del Gruppo Consiliare Uniti per San Ferdinando da parte dei segretari politici Pino Zingaro e Fabio Capacchione, rispettivamente Nuovo Centro Destra e Fratelli d'Italia già candidati (nel 2012) con la lista Alleanza Futuro Popolare capeggiata dall'Avv. Giovina D'addato.

«Compito principale delle forze politiche in questo momento – sottolinea Zingaro – è quello di informare la cittadinanza su ciò che accade a Palazzo di Città, preso atto che il concetto di democrazia partecipata trova poco terreno fertile nell'azione dei nostri amministratori. Denunciamo – conclude Zingaro – la qualità delle opere realizzate, vedasi piste ciclabili, sede comunale e piazza, la moltitudine dei mutui contratti che graveranno sui cittadini per i prossimi 30 anni e la tassazione ai massimi per ciò che riguarda IMU agricola, TASI e TARES». Aniello Valente (Conservatori e Riformisti) ha rimarcato «che bisogna avere coraggio, che cambiare si può e si deve e lo dobbiamo fare soprattutto per i nostri giovani».

Aniello Masciulli, a sua volta, ha ancora una volta sottolineato «l'importanza di aver mantenuto salda la rotta di un'opposizione dura ed intransigente perchè a tutela del popolo sanferdinandese duramente provato da così tanta arroganza amministrativa». Salvatore Puttilli, infine, ha concluso, affermando che «ce l'abbiamo fatta, il Centro-Destra sanferdinandese è nuovamente unito e pronto a rigovernare San Ferdinando».