Attualità
Messa in sicurezza della scuola "De Amicis", disco verde dalla Giunta
L'intervento avrà un costo di 300 mila euro
San Ferdinando - sabato 27 maggio 2023
21.20
La giunta comunale di San Ferdinando di Puglia, guidata dal sindaco Arianna Camporeale, ha dato il via libera al progetto di messa in sicurezza del primo piano del plesso scolastico "Edmondo De Amicis": l'intervento, inserito nel Programma triennale dei lavori pubblici 2023/2025, costerà 300mila euro.
Lo scorso 30 novembre, la scuola di piazza Monsignor Lopez era stata interessata da fenomeni di sfondellamento del solaio di copertura. Si era ritenuta necessaria l'impermeabilizzazione del lastrico solare della "De Amicis" per evitare possibili infiltrazioni d'acqua piovana. Lo studio con termo-camere, effettuato dall'architetto Cristina Santacroce, aveva consentito la messa in sicurezza dell'intero stabile, con la sola eccezione del primo piano. Da lì, la necessità di inibire temporaneamente l'uso e la fruizione di quell'area circoscritta, cercando altre soluzioni logistiche per le attività di istruzione.
«Con l'intervento che andremo ad assicurare scongiureremo completamente i rischi di caduta di materiale, legati alle numerose infiltrazioni che negli anni hanno interessato la struttura» ha sottolineato Pino Bruno, vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici. «Gli uffici comunali, guidati dal dirigente Lugi Troso, hanno infatti predisposto interventi "antisfondellamento" dei solai posti al piano primo e dei corpi scala. Questi lavori di adeguamento e messa in sicurezza delle aule del primo piano restituiranno quel plesso alla completa fruibilità e sicurezza, nell'interesse delle attività didattiche e dell'incolumità di studenti e personale scolastico».
Lo scorso 30 novembre, la scuola di piazza Monsignor Lopez era stata interessata da fenomeni di sfondellamento del solaio di copertura. Si era ritenuta necessaria l'impermeabilizzazione del lastrico solare della "De Amicis" per evitare possibili infiltrazioni d'acqua piovana. Lo studio con termo-camere, effettuato dall'architetto Cristina Santacroce, aveva consentito la messa in sicurezza dell'intero stabile, con la sola eccezione del primo piano. Da lì, la necessità di inibire temporaneamente l'uso e la fruizione di quell'area circoscritta, cercando altre soluzioni logistiche per le attività di istruzione.
«Con l'intervento che andremo ad assicurare scongiureremo completamente i rischi di caduta di materiale, legati alle numerose infiltrazioni che negli anni hanno interessato la struttura» ha sottolineato Pino Bruno, vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici. «Gli uffici comunali, guidati dal dirigente Lugi Troso, hanno infatti predisposto interventi "antisfondellamento" dei solai posti al piano primo e dei corpi scala. Questi lavori di adeguamento e messa in sicurezza delle aule del primo piano restituiranno quel plesso alla completa fruibilità e sicurezza, nell'interesse delle attività didattiche e dell'incolumità di studenti e personale scolastico».