Politica
Polemica sugli scrutatori, amministrazione al contrattacco: «Ridicoli»
In un manifesto si spiegano le motivazioni della scelta di nominare gli scrutatori
San Ferdinando - lunedì 12 febbraio 2018
13.58
Non tarda ad arrivare la replica di "Costruiamo Insieme" e "Democrazia e partecipazione" alle accuse lanciate dal Partito Democratico in merito alla scelta da parte dell'amministrazione comunale di non procedere al sorteggio, ma alla nomina degli scrutatori.
In un pubblico manifesto, le forze politiche di maggioranza, motivano la scelta specificando che gli scrutatori sono selezionati tra studenti, inoccupati e disoccupati iscritti all'albo degli scrutatori.
«La "triste" opposizione di San Ferdinando di Puglia, pur di far parlare di sé spara, ormai a vanvera, inutili e fantasiose corbellerie» si legge sul manifesto in cui si bolla la critica del PD come "ridicola demagogia"
E, nel manifesto, si fa riferimento alla legge n.95 del 1989 che legittima la scelta degli scrutatori anche non ricorrendo al sorteggio.
In un pubblico manifesto, le forze politiche di maggioranza, motivano la scelta specificando che gli scrutatori sono selezionati tra studenti, inoccupati e disoccupati iscritti all'albo degli scrutatori.
«La "triste" opposizione di San Ferdinando di Puglia, pur di far parlare di sé spara, ormai a vanvera, inutili e fantasiose corbellerie» si legge sul manifesto in cui si bolla la critica del PD come "ridicola demagogia"
E, nel manifesto, si fa riferimento alla legge n.95 del 1989 che legittima la scelta degli scrutatori anche non ricorrendo al sorteggio.