Territorio
Risarcimento calamità naturali in agricoltura, Losito (IDEA-Cambiamo): "Quanto tempo bisognerà attendere?"
Secondo il coordinatore regionale "Uffici agricoli comunali in difficoltà"
San Ferdinando - venerdì 20 settembre 2019
13.55
«Quanto ancora dovranno attendere le circa oltre duemila aziende agricole andriesi per vedere completata l'istruttoria delle pratiche di risarcimento dei danni patiti a seguito delle calamità naturali, la gelata del 26-27 e 28 febbraio 2018, presentate al comune di Andria quest'estate, dopo l'approvazione del DM del 12/06/2019 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n 146 del 24/06/2019?».
Se lo chiede il coordinatore regionale di "Idea – Cambiamo", Francesco Losito. «È legittimo chiederselo se solo si pensa al fatto che l'Ufficio agricoltura comunale, sotto organico da tempo e con un dirigente assegnatogli solo pochi giorni fa, fatica ad assolvere alle attività ordinaria, e di conseguenza anche alla straordinaria. Alla manifesta incompetenza della regione Puglia, che si era dimenticata di trasmettere nei termini perentori gli atti al Mipaaft per la conseguente istruttoria del Decreto sulla calamità, a cui si è posto rimedio solo dopo le proteste del settore e le manifestazioni di piazza dei gilet arancioni, assistiamo oggi ai ritardi nell'istruttoria delle pratiche per il risarcimento dei danni, come se il settore non fosse già stato abbondantemente penalizzato dalla mancata produzione olivicola della scorsa campagna» .
«Non possono e non devono essere ancora una volta i burocrati e gli intoppi burocratici a danneggiare un settore vitale per l'economia locale – continua l'avvocato Losito - Confidiamo pertanto che il Commissario prefettizio voglia affrontare e seguire personalmente la vicenda per consentire alle aziende agricole in attesa delle istruttorie di vedere soddisfatti nei tempi previsti i loro diritti all'ottenimento del risarcimento dei danni patiti. Non solo, ma sarebbe opportuno che fosse la stessa Provincia BAT, rendendosi parte diligente in merito, a coordinare i lavori, considerato che le pratiche inevase sono presenti praticamente in tutti gli Uffici agricoli dei Comuni di appartenenza».
Se lo chiede il coordinatore regionale di "Idea – Cambiamo", Francesco Losito. «È legittimo chiederselo se solo si pensa al fatto che l'Ufficio agricoltura comunale, sotto organico da tempo e con un dirigente assegnatogli solo pochi giorni fa, fatica ad assolvere alle attività ordinaria, e di conseguenza anche alla straordinaria. Alla manifesta incompetenza della regione Puglia, che si era dimenticata di trasmettere nei termini perentori gli atti al Mipaaft per la conseguente istruttoria del Decreto sulla calamità, a cui si è posto rimedio solo dopo le proteste del settore e le manifestazioni di piazza dei gilet arancioni, assistiamo oggi ai ritardi nell'istruttoria delle pratiche per il risarcimento dei danni, come se il settore non fosse già stato abbondantemente penalizzato dalla mancata produzione olivicola della scorsa campagna» .
«Non possono e non devono essere ancora una volta i burocrati e gli intoppi burocratici a danneggiare un settore vitale per l'economia locale – continua l'avvocato Losito - Confidiamo pertanto che il Commissario prefettizio voglia affrontare e seguire personalmente la vicenda per consentire alle aziende agricole in attesa delle istruttorie di vedere soddisfatti nei tempi previsti i loro diritti all'ottenimento del risarcimento dei danni patiti. Non solo, ma sarebbe opportuno che fosse la stessa Provincia BAT, rendendosi parte diligente in merito, a coordinare i lavori, considerato che le pratiche inevase sono presenti praticamente in tutti gli Uffici agricoli dei Comuni di appartenenza».